come diminuire il tasso di disiscrizione

Email Marketing: come diminuire il tasso di disiscrizione in 2 mosse

Il tuo tasso di disiscrizione ti preoccupa? Ecco cosa fare per diminuirlo drasticamente

Il tasso di disiscrizione dalle tue campagne email è in continuo aumento? Stai già urlando “Si salvi chi può!” e guardi in direzione dell’uscita di emergenza più vicina?
È il momento di prendere un respiro profondo e leggere con attenzione, perché non è l’apocalisse: qui troverai dei consigli testati ed efficaci per risolvere il problema.
Per prima cosa esaminiamo insieme la situazione, per capire se c’è davvero da preoccuparsi:

  • se il tasso di disiscrizione è inferiore all’1% puoi dormire sonni tranquilli, perché è tutto nella norma;
  • se invece è superiore all’1% vuol dire che qualcosa nel tuo emailing non sta funzionando!

Se pensi che il numero di disiscritti inizi a esser troppo alto, ecco come diminuire il tasso di disiscrizione in 2 mosse!

 

1 – Invia le tue campagne email alla giusta frequenza

La cancellazioni dalla tua mailing list, dette anche opt-out, possono essere ridotte anche scegliendo la giusta frequenza di invio per le tue campagne email.

Facciamo un esempio per capire meglio il concetto di “giusta frequenza”: se possiedi un eCommerce di strumenti informatici, i tuoi clienti vorranno ricevere delle offerte quasi ogni giorno sulle ultime novità; se invece la tua attività è di un altro genere, come ad esempio una pasticceria, probabilmente inviare newsletter quotidiane potrebbe danneggiare gravemente il tuo email marketing.

La frequenza di invio migliore per una campagna email è settimanale o mensile, perché da sempre il giusto risalto alle tue comunicazioni: questo tipo di scelta va bene per qualsiasi tipo di attività, perché evita che un messaggio possa perdere di valore ed efficacia.

Se hai un eCommerce potresti inviare una newsletter con le migliori offerte della settimana, in modo da incuriosire il destinatario, dando anche l’idea di aver già selezionato per lui “il meglio del meglio”. Questa strategia va bene per qualsiasi tipo di attività e porta i suoi frutti già nel breve periodo.

Se invece non hai molte novità da proporre nell’arco di 7 giorni, puoi comunque inviare una newsletter mensile, per raccontare le evoluzioni che riguardano te e la tua azienda. Se hai un eCommerce potresti anche creare una campagna per generare acquisti, consigliando i prodotti più venduti e apprezzati nel mese appena trascorso.

Puoi anche giocare d’astuzia e creare con un po’ di anticipo le tue campagne, infatti con Emailchef è possibile programmare in anticipo l’invio delle campagne email, scegliendo l’ora e la data a te più congeniali. Comodo, no?

 

2 – Segmenta la tua lista contatti e rivolgiti a un pubblico specifico

Il grande vantaggio dell’email marketing è quello di poter profilare i potenziali clienti e creare comunicazioni mirate ed efficaci: più sono specifiche per un determinato target, più è probabile che creino delle conversioni.

Fare email marketing non è come fare volantinaggio, quindi non avere paura di segmentare la tua lista e creare campagne email targettizzate: inviare a tutti i contatti la stessa identica newsletter è uno spreco di risorse! Con Emailchef puoi selezionare e raggruppare i contatti nelle tue liste in segmenti, per inviare comunicazioni pensate ad hoc e in grado lasciare davvero il segno.

Se hai un eCommerce che vende articoli per il tempo libero, ad esempio, potresti segmentare i contatti di una lista in base al genere: al segmento che raggruppa gli uomini invieresti un certo tipo di offerte e prodotti, mentre alle donne ne potresti suggerire degli altri.
In questo modo le tue newsletter saranno molto più efficaci, perché non proporranno prodotti generici che vanno bene solo per pochi, ma prodotti specifici per un pubblico specifico!

Ma questo era solo un esempio, perché con Emailchef puoi segmentare i tuoi contatti come meglio credi, grazie all’aiuto dei campi personalizzati (ultimo acquisto, data di iscrizione, area geografica di provenienza, età, etc).

Diminuire il tasso di disiscrizione sarà un gioco da ragazzi, perché i tuoi utenti apprezzeranno sempre di più le tue email e daranno sempre più importanza alle tue comunicazioni.

 

Riassumendo

Come avrai capito diminuire il tasso di disiscrizione non è impossibile, anzi grazie ai nostri consigli chiunque può riuscirci, però questi da soli non bastano: avrai bisogno anche di un software di email marketing come Emailchef, dotato di campi personalizzati e in grado di segmentare la tua lista contatti, in modo semplice e veloce.

Non hai ancora provato la nostra piattaforma? Cosa aspetti? Iscriversi a Emailchef non costa nulla!

 

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