Glossario

A/B testing: il tipo di test più utilizzato per le newsletter e email di massa. Si effettua selezionando un campione della lista dei contatti, lo si divide in un gruppo A e in un gruppo B e si inviano due differenti versioni dell’email a ciascuno di essi. In questo modo è possibile valutare in modo accurato l’efficacia di ciascun messaggio. E’ anche conosciuto come split testing.

Autoresponder: un messaggio email inviato al verificarsi di un determinato evento. Per esempio, un’email inviata il giorno del compleanno del destinatario oppure un’email di benvenuto inviata subito dopo l’iscrizione al sito o alla newsletter.

Best practice: in generale, si intende l’insieme delle tecniche e delle procedure destinate a produrre i migliori risultati in un determinato contesto. Le best practice dell’email marketing sono orientate in particolare alla trasparenza verso l’utente, la cura della forma e del contenuto dell’email, la brevità dell’oggetto…

Black list: una lista di indirizzi email o indirizzi IP provenienti da sender sospettati di fare attività di spam e di conseguenza bloccati da provider di email o da filtri anti-spam.

Bounce: l’azione di abbandonare velocemente una pagina web (o una email) senza effettuare alcuna attività. Il bounce rate è la percentuale dei bounce ottenuti.

Bounced email: sono le email che non possono essere consegnate e che pertanto sono rispedite al mittente. In genere, si distingue tra soft bounce (email rimbalzate a causa di un problema temporaneo ad es. mailbox piena, o l’impostazione del messaggio automatico di out-of-office) e hard bounce (email che non potranno essere consegnate, ad esempio indirizzi non validi).

Call to action: l’invito contenuto in una email o in una pagina web ad eseguire una determinata azione, la quale si presuppone porti ad una conversione. Le call to action sono solitamente messe in risalto con delle grafiche accattivanti allo scopo di incoraggiare gli utenti ad effettuare l’azione, come ad esempio un pulsante cliccabile o un banner a colori a contrasto.

Click Map: è una fedele rappresentazione della campagna email inviata, dove sono presenti elementi grafici che indicano la posizione di ciascun link e il numero totale di clic corrispondenti.

Click-through: il click su un link contenuto all’interno di una email. Il tasso di click (CTR) è la percentuale di click sul numero totale delle email inviate.

Client: un software che consente agli utenti di leggere e compore email, come ad esempio Microsoft Outlook.

Conversione: un termine tecnico che descrive il completamente di un processo da parte dei destinatari secondo gli obiettivi fissati dal mittente. Ci possono essere vari tipi di conversioni, come ad esempio l’acquisto di un prodotto, la registrazione ad una newsletter, o una visita al sito che si prolunghi oltre una certa durata.

DEM: acronimo di Direct Email Marketing, una tipologia di marketing e rappresenta l’invio di email pubblicitarie o a scopi pubblicitari.

Deliverability: la capacità del mittente di consegnare i messaggi email con successo, bypassando i filtri antispam e degli ISP.

Email in attesa di consegna o in coda: le email inviate che sono in attesa di essere consegnate ai destinatari. Se dopo un certo numero di tentativi l’email non viene consegnata, verrà conteggiata come bounce.

Email non inviate: le email non inviate perché presenti nella tua blacklist.

Email transazionali: email di servizio che sono utilizzate per confermare varie tipologie di azioni o di inviare dati ed informazioni senza uno scopo commerciali. Generalmente sono attivate da un evento particolare, come ad esempio l’iscrizione ad un sito o ad una newsletter.

Form di registrazione: una pagina web che consente agli utenti di iscriversi ad una newsletter. Può essere sia opt-in che double opt-in.

Funnel: indica il percorso necessario e i relativi step che portano una semplice visita ad una conversione.

Impression: indica il numero di volte in cui viene visualizzata una pagina web o un’email in formato HTML.

IP: è l’acronimo di Internet Protocol, un numero che identifica univocamente un dispositivo connesso ad Internet.

KPI: è l’acronimo di Key Performance Indicators e rappresenta i parametri utilizzati per valutare la performance di una campagna di email marketing o (più in generale) di un processo aziendale.

Landing page: la pagina web in cui i click di una DEM sono rediretti – e dove l’utente dovrebbe eseguire l’azione di conversione.

Lead: un potenziale cliente che può essere “conquistato” attraverso un’azione mirata di marketing.

Opt-in: le azioni che gli utenti compiono per iscriversi ad una newsletter, come fornire il loro indirizzo email e dare al mittente il consenso di utilizzarlo per uno specifico scopo. Il double opt-in prevede che gli utenti diano il loro consenso due volte – solitamente tramite un link contenuto in un’email transazionale – al fine di completare il processo di iscrizione.

Phishing: una forma speciale di email spam, che ha lo scopo di rubare le informazioni personali salvate sul computer di chi le riceve, come carte di credito, password, PIN, etc.

Privacy policy: Il contenuto che spiega come i dati forniti dai proprio clienti (che si registrano ad un sito o ad una newsletter) saranno trattati.

ReCAPTCHA: è un sistema che stabilisce se l’utente è un essere umano, utile per verificare se chi effettua la compilazione di un form è una persona oppure un programma.

Rendering: il modo in cui i messaggi email vengono visualizzati. Nello specifico, questo termine include anche tutte le tecniche utilizzate dai mittenti aventi lo scopo di far apparire il messaggio finale al destinatario il più possibile simile rispetto al formato originario.

ROI: è l’acronimo di Return On Investment, consiste nel rapporto tra il fatturato e gli investimenti. In sintesi, il modo più semplice per misurare la redditività di un’operazione economica.

SMTP: è l’acronimo di Simple Mail Transfer Protocol. E’ il protocollo più comune per inviare emai. Si comporta come un “postino”, trasportando tutti i messaggi email dal mittente ai server dei destinatari.

Spam: in generale, qualsiasi tipo di email di massa non desiderata.I messaggi di spam sono anche conosciuti come junk email e unsolicited bulk email (UBE).

Tasso di apertura: la percentuale di email aperte sul totale delle email consegnate. Benchè si tratti di un indicatore molto importante, non dovrebbe essere sopravvalutato, in quanto la mera apertura di un’email non implica in automatico nè una vera e propria azione nè una conversione.

Unsubscribe: il processo di cancellazione di un iscritto ad una newsletter – anche conosciuto come opt-out. Al termine di tale processo l’indirizzo del destinatario sarà rimosso dal database del mittente.

White list: un database contenente indirizzi email il cui proprietario ha consentito di ricevere messaggi di marketing.