Questa policy anti-spam fa parte dei Termini d’uso e il cliente di Emailchef si prende l’impegno di rispettarla quando utilizza il servizio.
- Niente spam con Emailchef
- Violare la politica anti-spam
- Conseguenze delle violazioni
- Definizione di spam
- Esempi di spam
- Che cosa non è spam
- Come ci comportiamo in caso di segnalazioni
- Contenuti necessari delle newsletter
- Come contattarci
Niente spam con Emailchef
A Emailchef siamo ben consapevoli, quali utenti di Internet, della nostra responsabilità nel proteggere il diritto alla privacy degli altri utenti di Internet. Ci opponiamo pertanto con forza all’invio di email non richieste (spam).
Emailchef non permettere a nessuno di usare i nostri servizi per l’invio di spam. Ci rifiutiamo sottoscrivere accordi o contratti con spammer riconosciuti. Se un cliente di Emailchef utilizza i nostri servizi per fare spam, il contratto viene immediatamente annullato senza alcun rimborso.
Se un destinatario contatta i nostri uffici e chiede di essere rimosso manualmente dalla lista di un nostro cliente, noi cancelliamo immediatamente il destinatario dalla lista del cliente.
Violare la politica anti-spam
Ci sono tre modi in cui la policy ant-spam può essere violata:
- Con l’invio di spam;
- Non rispondendo esaurientemente ad una richiesta da parte di un membro dello staff di Emailchef circa la fonte di una mailing list o di un particolare indirizzo email;
- Con l’invio di email ad un destinatario precedentemente cancellato dal suo account.
Emailchef può determinare a sua sola discrezione se un cliente fa spamming. Ci sono diversi elementi che Emailchef utilizza per determinare se un cliente fa spamming, tra cui, ma non solo:
- Denunce inviate a indirizzi preposti a tale scopo;
- Relazioni spamCop;
- Denunce inviate a uno dei fornitori a monte di turbo SMTP;
- Valutazioni delle statistiche email di un cliente e degli indirizzi dei suoi destinatari.
Le decisioni prese dal personale Emailchef riguardanti l’uso di turbo SMTP da parte di un nostro cliente sono definitive.
Conseguenze delle violazioni
Più avanti ti spieghiamo la procedura che seguiamo per verificare le presunte violazioni della privacy che ci vengono segnalate. Nel momento in cui queste vengono accertate, il tuo account verrà chiuso e non avrai nessun rimborso.
Definizione di spam
Lo spam è la posta elettronica non richiesta inviata a più indirizzi email. Viene considerato spam qualsiasi tipo informazione, promozione o comunicazione inviata ad una persona via email, senza avere ottenuto previo ed esplicito consenso, se non esiste una relazione preesistente tra il mittente e il destinatario.
Esempi di spam
- Qualsiasi messaggio di posta elettronica inviato a un destinatario che avesse già dato consenso a ricevere newsletter, informazioni sui prodotti o qualsiasi altro tipo di email, ma che in seguito abbia comunicato al mittente di non voler più ricevere ulteriori email, è spam;
- Qualsiasi messaggio di posta elettronica inviato a destinatari che non abbiano avuto alcun rapporto col mittente o che non accettino esplicitamente di voler ricevere email da parte del mittente è spam;
- Qualsiasi campagna di email di massa inviata a un destinatario senza offrire la possibilità allo stesso di richiedere la cancellazione del suo indirizzo di posta dalle liste del mittente, e quindi evitare l’invio di successive email, è spam;
- Qualsiasi messaggio di posta elettronica che non contenga un indirizzo email valido nella riga “Da” è spam;
- Qualsiasi messaggio email che contenga informazioni false o fuorvianti nell’intestazione, nell’oggetto o nel corpo del messaggio stesso è spam;
- Ogni email che sostenga che si possono guadagnare somme di denaro settimanalmente lavorando da casa è spam;
- Qualsiasi messaggio di posta elettronica che promuova un sito web per adulti è spam, a meno che il destinatario abbia espressamente richiesto informazioni su tale sito web;
- Qualsiasi messaggio che contenga “ADV:”, “ADLT ADV:”, o “ADV adulti” nell’oggetto è spam;
- Qualsiasi messaggio che venga inviato ad indirizzi di posta elettronica che siano stati raccolti da siti web, newsgroup, o in altre aree di Internet è spam;
- Qualsiasi messaggio che venga inviato a indirizzi email raccolti tramite “email appending”, conosciuto anche come “e-pending”, è spam. “Email appending” è la pratica di combinare un database di informazioni sui clienti che manca di indirizzi email con database terzi contenenti di indirizzi email nel tentativo di far corrispondere gli indirizzi email con le informazioni anagrafiche contenute nel database iniziale.
Che cosa non è spam
- Un messaggio email non è spam se il destinatario ha in qualsiasi modo richiesto l’invio della mail al mittente o all’organizzazione del mittente;
- L’invio, da parte di un’organizzazione, di una newsletter a uno dei suoi clienti/utenti, non è spam, a condizione che l’organizzazione offra al destinatario un modo per cancellarsi dalla lista del mittente così da non ricevere ulteriori messaggi, e che il destinatario non abbia in precedenza espresso questa volontà;
- Un messaggio email non è spam se inviato a destinatari che abbiano preventivamente accettato di ricevere informazioni o promozioni da parte di un’organizzazione partner (a condizione che vi sia una chiara opzione di opt-out – cancellazione).
Qualsiasi cliente che invii email di spam viola questa anti-spam policy.
Come ci comportiamo in caso di segnalazioni
Anche se il nostro cliente non può effettuare l’invio di spam, gli utenti dei nostri clienti possono segnalare a Emailchef l’invio di spam.
Emailchef si impegna a rispondere individualmente a ogni segnalazione, in modo che l’utente possa sapere che il suo indirizzo non è stato raccolto, venduto, affittato o impropriamente aggiunto alle liste di un nostro cliente. Il personale di Emailchef che gestisce le segnalazioni di spam adotta i seguenti provvedimenti ad ogni segnalazione:
- Contattare il Responsabile indirizzi email del cliente di Emailchef comunicando l’apertura di un’inchiesta di abuso. Questa comunicazione chiederà al cliente di chiarire i metodi di raccolta degli indirizzi email in generale, e di fornire tutte le informazioni specifiche disponibili per quanto riguarda l’indirizzo email in questione. I clienti dovranno rispondere entro due giorni lavorativi dal ricevimento di tale comunicazione da parte di Emailchef. La mancata risposta alla richiesta è di per sé una violazione di questa policy. Omettere di fornire tutte le informazioni richieste circa l’indirizzo email in questione è una violazione di questa policy. Il cliente non potrà rispondere direttamente al denunciante, senza la previa approvazione da parte del personale di Emailchef;
- Emailchef analizzerà le informazioni fornite in risposta del cliente e la denuncia, e determinerà se il cliente è in conformità con questa policy;
- Emailchef risponderà al denunciante. Se il cliente non è in violazione con questa policy, Emailchef risponderà al denunciante comunicando come quest’ultimo ha accettato di ricevere email dal cliente, e confermando che il suo indirizzo email è stato cancellato dalla mailing list per invii futuri. la nostra risposta al denunciante sarà inviata anche in copia per conoscenza al cliente;
- Qualora risultasse essere in violazione di questa policy, il cliente riceverà una comunicazione formale dal nostro staff con indicazioni precise dei termini della violazione di questa policy anti-spam.
Perché dobbiamo rispondere individualmente a tutte le segnalazioni?
Vogliamo offrire ai nostri clienti il miglior servizio possibile. Un’esauriente risposta alle segnalazioni di spam è essenziale per garantire la nostra reputazione di provider di posta elettronica in tutto il mondo.
Se Emailchef viene usato per inviare spam o se non rispondiamo a segnalazioni di violazione della spam policy indicando agli utenti come e quando hanno acconsentito alla ricezione di comunicazioni da parte dei nostri clienti, rischiamo di compromettere il nostro rapporto con gli ISP di tutto il mondo e che i nostri server vengano bloccati o considerati non affidabili.
Vogliamo aiutare i nostri clienti a massimizzare l’efficacia del loro emailing, diffondere le migliori pratiche email, e aiutarli ad evitare denunce di spam.
Contenuti necessari delle newsletter
Se Emailchef viene utilizzato per trasmettere una campagna di comunicazione email, e non per l’invio di posta elettronica a un singolo destinatario, il messaggio email deve contenere:
- Informazioni su come il destinatario si è iscritto alla lista;
- Un meccanismo di cancellazione dell’iscrizione alla lista, ad esempio un link “unsubscribe” (per i messaggi HTML) o le istruzioni per rispondere al messaggio mettendo “unsubscribe” nell’oggetto (per i messaggi di testo);
- L’indirizzo email del mittente
Come contattarci
Per ulteriori informazioni relative a questa anti-spam policy, oppure per segnalare attività di spamming da uno dei nostri clienti, si prega di contattare il nostro ufficio preposto:
eDisplay srl
Via Palmanova 24
20132 Milano
Email: abuse AT emailchef.com