email segmenti

Sfrutta i segmenti email per coinvolgere il pubblico che hai in mente

Tra le principali caratteristiche di Emailchef, c’è senz’altro la possibilità di inviare le tue newsletter a una selezione qualunque di una o più delle tue liste di contatti (invio multi-lista). Questo ti permette di espandere o restringere il tuo pubblico a seconda delle esigenze della tua comunicazione.

Una volta che ti sei impratichito con l’invio multi-lista, puoi fare il passo successivo.

Lavorando con l’email marketing in modo professionale, è possibile ritrovarsi con un gran numero di liste di contatti in database. Questo va benissimo per tutta una serie di comunicazioni generali, per esempio quando devi annunciare un nuovo servizio. Cosa fare però se la stessa campagna si adatta a un gruppo di contatti trasversale a più liste?

Con Emailchef puoi colpire il tuo target in maniera davvero chirurgica!

Ecco che per le tue email entrano in gioco i segmenti. Uno dei punti di forza dell’email marketing è infatti la possibilità di segmentare le liste. Vuol dire profilare gli utenti e suddividerli in categorie basate su caratteristiche anagrafiche, gusti, frequenza di acquisto (e molto altro), permettendo così di inviare email ancora più personalizzate che trascendono le singole liste.

Perché dedicare qualche tempo a leggere questo post? Il motivo è che una campagna di email marketing segmentata, ha tassi di apertura di oltre il 14% in più rispetto alle stesse azioni promozionali non mirate.

Differenze tra liste di contatti e segmenti

liste segmenti email
Emailchef ti permette la creazione dei segmenti dopo aver cliccato su una delle tue liste

Collezionare contatti a cui rivolgerti con l’email marketing è un lavoro impegnativo. Per questo, informarli in modo costante riguardo a offerte, news e appuntamenti è una cosa che ti sta a cuore… D’altra parte, si tratta di potenziali clienti!

Per prima cosa, pensaci due volte prima di inviare le email all’intero database dei contatti oppure a liste molto vaste ed eterogenee. I possibili acquirenti potrebbero non accettare il tuo “sparare nel mucchio” e disiscriversi. La loro reazione sarà invece positiva se il contenuto del messaggio è “tagliato” su misura, e cioè su gruppi di utenti dalle caratteristiche più omogenee.

In secondo luogo, c’è un motivo per cui parliamo di gruppi, al plurale. È vero, a volte è necessario effettuare invii estremamente mirati e colpire un solo gruppo di utenti con caratteristiche definite (se non addirittura singole persone): è il caso, per esempio, dell’email che ricorda agli iscritti la necessità di rinnovare il servizio.

Normalmente, però, non hai il tempo per creare contenuti specifici per ognuna delle liste che hai importato. Devi essere flessibile in modo da inviare le newsletter a una selezione di contatti di cui conosci alcune caratteristiche che rendono il tuo messaggio particolarmente pertinente. Questa selezione, che spesso porta insieme contatti provenienti da liste diverse, è il segmento. Con Emailchef puoi crearne quanti ne vuoi in modo logico e veloce; più avanti vediamo come.

La differenza tra liste di contatti e segmenti in sintesi:

  • Le liste sono gruppi di contatti che tu importi direttamente da una fonte esterna;
  • I segmenti sono sotto-liste che hai ricavato a partire dall’insieme delle liste, estraendo solo i contatti che rispondono a certe caratteristiche: paese di appartenenza, iscrizione alla newsletter, data di registrazione sul tuo sito internet, ecc.

I vantaggi dell’invio delle email per segmenti

Poniamo il caso che la tua attività (per esempio una struttura ricettiva) registri i contatti dei clienti dividendoli tra italiani e non italiani. Hai quindi a disposizione due liste.

Ora, il tuo sito internet parla solo due lingue, italiano e inglese. Immaginiamo che tu abbia pianificato un’offerta last minute destinata a tutti i clienti abituali e anche a tutti gli italiani con lo scopo di fidelizzarli. A partire dalle liste hai quindi creato tre segmenti con Emailchef:

  • Clienti italiani occasionali;
  • Clienti italiani abituali (il numero di prenotazioni/ordini all’attivo per considerare un cliente occasionale o abituale è a tua discrezione);
  • Clienti abituali non italiani, cioè non residenti in Italia. Senza dubbio possiedi anche questo dato.

Con i segmenti appena creati in mente, hai predisposto due newsletter, una in italiano per i primi due gruppi e l’altra in inglese per il terzo. Devi quindi effettuare solo due invii.

Grazie ai segmenti che hai creato non servono altre operazioni. Ti è stato sufficiente suddividere le liste di partenza in modo oculato per raggiungere il tuo pubblico.

Grazie alla segmentazione:

  1. Hai personalizzato il target della tua comunicazione;
  2. Hai inviato la newsletter col tempismo che ti eri prefissato;
  3. Il tutto con uno sforzo contenuto ma con grande precisione.
  • Hai dei dubbi su come procedere concretamente?
    Non dimenticare che il nostro team è lieto di aiutarti a fare email marketing in modo efficiente. Chiedi e ti risponderemo. Comincia a guardare il tutorial che trovi poco più sotto

Segmenta e invia facilmente con Emailchef

Emailchef si fa in quattro per rendere semplice la creazione di segmenti a partire dalle liste dei contatti.

Una volta abituato all’uso dei segmenti, vedrai che la creazione continua di liste ti sembrerà una soluzione superata. Ne bastano alcune per ottenere segmenti flessibili e altamente personalizzati di contatti. Inoltre, se un certo indirizzo email è stato caricato all’interno di più liste, ridurrai il rischio di fare confusione e inviare più volte lo stesso messaggio a un destinatario.

  • In ogni caso, Emailchef non invierà mai più volte allo stesso indirizzo email nel corso della medesima campagna di marketing.

Ti occorrono alcuni esempi in base ai quali segmentare le liste? Qui puoi trovare un po’ di idee.

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