Il tempo e la tecnologia si evolvono, ma l’email marketing continua a essere considerata una delle strategie di marketing digitale più redditizie, soprattutto per venditori ed e-commerce. Secondo le statistiche, l’email marketing è 40 volte più capace di attirare nuovi clienti rispetto a Facebook e Twitter messi insieme. Il censimento dell’email marketing 2019 di Econsultancy/Adestra conferma l’importanza dell’email marketing, con il 73% dei marketer che valuta il canale come eccellente o buono (a seguire la SEO con il 72% di valutazioni positive e il Pay-Per-Click con il 67%).
L’email marketing non è un’alternativa ad altri tipi di marketing digitale, come i social media marketing o il PPC, ma completa e rende ancora più efficaci tutti gli altri strumenti, poiché l’email è il canale preferenziale che mette in relazione i brand con i propri clienti.
Se le statistiche sono così incoraggianti e generalmente collocano l’email marketing in cima ai canali di marketing per il ROI (ritorno sull’investimento), perché perdere quest’occasione? I vantaggi sono molti, a partire dal basso costo e dall’elevato ritorno dell’investimento e terminando con la facilità di tracciamento dei risultati.
Tuttavia, è bene specificare che, affinché funzioni, l’email marketing deve essere fatto bene. Se non sei un marketer esperto potresti non sapere quali sono le giuste strategie di email marketing che possono davvero migliorare le tue vendite.
Non preoccuparti, ti aiutiamo noi! Scopri come ottenere il massimo dalla tua campagna email seguendo le nostre 18 strategie di email marketing specifiche per venditori ed e-commerce.
Indice dei contenuti
- Dai agli utenti un motivo valido per iscriversi alla tua lista
- Crea email responsive per i cellulari
- Risveglia i subscribers inattivi
- Ottieni il massimo dall’oggetto della tua mail
- Crea una landing page dedicata per ogni campagna di email marketing
- Dividi i contenuti della tua email scegliendo il template giusto
- Usa le GIFs e i contenuti animati
- Invia contenuti esclusivi
- Esegui il test A / B per scegliere l’opzione migliore
- Sfrutta la “prova sociale” e trova il modo di raccogliere recensioni per essere riconosciuto come un venditore sicuro
- Genera aspettativa e crea email “sospese” per generare aspettativa
- Crea email di benvenuto accattivanti
- Usa le CTA
- Prediligi l’uso della parola TU
- Integra email e social media
- Utilizza le email di carrello abbandonato
- Non finire in Spam
- Non abbandonare le tue strategie di email marketing
1. Dai agli utenti un motivo valido per iscriversi alla tua lista
Al giorno d’oggi tutto si valuta con i numeri. Più sarà popolare il tuo sito web, più iscritti avrà la tua lista di contatti, più gli altri utenti vorranno iscriversi. Ma non è così facile raccogliere contatti preziosi. In effetti, le persone non lasciano i loro indirizzi email a cuor leggero, ma hanno bisogno di una buona ragione per farlo.
Che cosa si può fare per aggirare questo problema? Offrire qualcosa in cambio è la scelta migliore che puoi fare. La tua offerta deve essere così succosa da convincere le persone a compilare il modulo e a fornirti i loro dati personali. Ecco alcuni esempi di ciò che puoi offrire ai tuoi potenziali abbonati:
- un quiz gratuito il cui risultato verrà inviato all’utente tramite email
- uno sconto
- qualcosa che riguardi la tua attività (una lezione di prova di un corso, consigli di cucina o di moda se hai un e-shop alimentare o di abbigliamento e così via)
Prestare attenzione al modo in cui raccogli i contatti per nutrire la propria lista è una delle strategie di email marketing più redditizie per i venditori. Pertanto, non trascurarlo!
2. Crea email responsive per i cellulari
Secondo le statistiche, la creazione di email ottimizzate per l’esperienza mobile è fondamentale per una campagna di email marketing di successo. In effetti, ben il 61,9% delle aperture delle email avviene ormai tramite dispositivi mobili. Se un’email non viene visualizzata correttamente sugli schermi dei telefoni cellulari, aumenta il rischio che questa venga cancellata senza “passare” per una seconda apertura da pc.
3. Risveglia i subscribers inattivi
Coinvolgere nuovamente i clienti o i subscribers inattivi è più facile che cercarne di nuovi. Tutti le liste email hanno al loro interno contatti inattivi che possono rappresentare sia una risorsa che un problema per la consegna dei tuoi messaggi. Decidi qual è il tempo da considerare per determinare l’inattività dei subscribers (il tempo ideale è 3-6 mesi) e prima di eliminarli dalla tua lista prova a recuperarli. Esistono varie strategie per “risvegliare” i clienti dormienti: ad esempio, potresti inviare loro uno sconto o un regalo per incoraggiare nuovi ordini. Guarda il template qui sotto per trovare un po’ di ispirazione.
4. Ottieni il massimo dall’oggetto della tua mail
La riga dell’oggetto è la prima cosa che i subscribers vedono quando ricevono la tua email e potrebbe influire sul tasso di apertura. Un oggetto ben strutturato può incentivare gli utenti ad aprire e leggere il tuo messaggio. Al contrario, un oggetto non valido può indurre gli utenti a eliminare l’email o segnalarla come spam. Presta attenzione a come scegli l’oggetto della tua mail considerando questi dati e best practice:
- Secondo questa statistica di Return Path, puoi usare gli emoji ma con discrezione
- Meno è meglio: mantieni la riga dell’oggetto più corta di 60 caratteri
- Se usate male, parole come “gratis”, “percentuale di sconto” e “aiuto” possono influire negativamente sul tuo tasso di apertura
- Cerca di essere originale
5. Crea una landing page dedicata per ogni campagna di email marketing
Quando invii una newsletter per incoraggiare gli acquisti o proporre un contenuto speciale, indirizzi il traffico su una pagina web che potrebbe essere la tua homepage o una landing page dedicata. Per avere un reale ritorno sulla conversione dei clienti, sarebbe meglio creare una landing page dedicata per ogni campagna di email marketing e prestare la stessa attenzione che riserveresti al design della mail anche all contenuto e al layout della pagina di destinazione. Una landing page dedicata è più mirata di una pagina web generica o di una homepage, il che la rende più efficace. La landing page perfetta deve onorare le promesse fatte nella mail che hai inviato e avere i seguenti elementi:
- Titoli e sottotitoli efficaci
- Un forte CTA che spinge le persone ad agirev
- Un modello chiaro
- Buone immagini e video
- Una sezione per le recensioni
6. Dividi i contenuti della tua email scegliendo il template giusto
Quando pensi alla tua strategia DEM, non devi trascurare l’importanza del template delle email. La disposizione degli elementi è importante quanto il contenuto. Cerca di non creare confusione, scegli modelli lineari e accattivanti che non distraggano dagli elementi importanti. Se non sei abituato all’uso dell’’HTML, affidati a un servizio professionale per la gestione delle newsletter che disponda di un editor Drag & Drop Editor (molto facile da usare) e di una buona galleria di template già pronti e ottimizzati per essere altamente responsivi. Ricorda: per avere l’effetto sperato, i contenuti delle tue email hanno bisogno di essere suddivisi in brevi paragrafi, separati e ordinati con sottotitoli ed elenchi puntati. Questo tipo di disposizione ti aiuta a focalizzare l’attenzione degli utenti – che, come sappiamo, è limitata – sulle cose importanti e ad aumentare il numero delle conversioni.
7. Usa le GIFs e i contenuti animati
Sorprendi i tuoi iscritti con gif animate e contenuti divertenti, soprattutto durante le feste! Approfitta delle email di Natale, Capodanno, Pasqua e compleanno per coinvolgere i clienti e offrire loro offerte speciali.
8. Invia contenuti esclusivi
Sfrutta l’esclusività per generare più coinvolgimento. Sia i contenuti che i prodotti possono essere esclusivi. Crea contenuti esclusivi per i tuoi iscritti o rendi disponibili prodotti speciali solo per gli iscritti alla tua newsletter. L’esclusività migliora la connessione tra marchio e clienti e li fa sentire speciali. Ecco alcune idee per i contenuti:
- Omaggi e codici promozionali
- Tutorial e fai da te
- Comunicazioni speciali
- Notizie sul tuo brand
9. Esegui il test A / B per scegliere l’opzione migliore
Il test A / B è la soluzione perfetta per testare l’adeguatezza della tua campagna di email marketing. Questo test consiste nel progettare due o più versioni della tua newsletter e inviarle a diversi segmenti della tua lista. Confrontando il risultato grazie a uno strumento DEM professionale come Emailchef, potrai capire quale versione ha avuto più successo tra i tuoi contatti. Scopri quale CTA ha attirato più clic e in quale posizione e fai la stessa cosa con tutte le parti principali della tua email come:
- oggetto
- disposizione
- immagini
- offerte
- bottoni e banner
- Titolo
- Testo
Per ottenere un risultato accurati non testare tutti gli elementi insieme, ma testali uno alla volta. Inoltre, tieni presente il tuo obiettivo quando inizi: infatti, puoi testare l’oggetto per il tasso di apertura, il layout per la percentuale di clic e così via. Grazie a questo tipo di test acquisirai una maggiore consapevolezza di ciò che vogliono i clienti.
10. Sfrutta la “prova sociale” e trova il modo di raccogliere recensioni per essere riconosciuto come un venditore sicuro
Dopo aver raccolto un grande numero di contatti per la tua mailing list, usa questo numero come prova sociale per raccoglierne altri. Invita gli utenti a entrare a far parte di una grande community e usa la mail per invitarli a scrivere delle recensioni. Più recensioni ottieni, più ti affermerai come marchio riconosciuto e sicuro agli occhi del pubblico.
11. Genera aspettativa creando email “sospese”
Stimola la curiosità dei tuoi subscribers e focalizza la loro attenzione sulle tue prossime mosse. Ad esempio, se vendi corsi online, potresti provare a coinvolgere gli utenti inviando loro “pillole” settimanali che creino aspettative sul prossimo contenuto utilizzando frasi come “Ti insegneremo altre tecniche la prossima settimana” o “Ti invieremo i tuoi contenuti aggiuntivi lunedì prossimo ”. Puoi fare la stessa cosa anche se vendi vestiti o cibo, inviando periodicamente consigli o ricette di moda. Questo tipo di tecnica si ispira ai cliffhanger della letteratura che lasciano i lettori con il fiato sospeso alla fine dei capitoli. Guarda l’esempio di seguito:
12. Crea email di benvenuto accattivanti
Subito dopo l’iscrizione, è consigliabile inviare ai nuovi utenti un’email di benvenuto o una serie di email di benvenuto. La perfetta email di benvenuto è invitante, accattivante e capace di far sentire gli utenti parte di un gruppo privilegiato. Puoi decidere di utilizzarla per presentare al nuovo iscritto il tuo programma, ossia ciò che si dovrà aspettare dai tuoi prossimi messaggi. Presta attenzione alla grafica, ai testi e alle immagini, sii originale e, soprattutto, studia l’approccio giusto. Se non riesci a entrare subito in empatia con i tuoi iscritti, rischi che le email successive vengano ignorate.
13. Usa le CTA
Sembra scontato dirlo, ma è sempre bene ribadirlo: le CTA (call to action) sono essenziali per il successo delle tue email. Il pulsante di invito all’azione è la chiave per indurre il lettore a compiere l’azione desiderata. Usa l’ A / B test per verificare quali sono le posizioni e le frasi migliori per le tue CTA. Usa una grafica in rilievo e dei colori evidenti che mettano in risalto il bottone di clic. Le CTA non seguono regole troppo severe, quindi sentiti libero di giocare con la tua creatività!
14. Prediligi l’uso della parola TU
Il modo migliore per far sentire il subscriber parte del tuo marchio è usare la parola tu o direttamente il nome proprio (una volta ottenuto il consenso al trattamento dei dati personali). Secondo questa ricerca, quando vediamo o sentiamo il nostro nome, il nostro cervello si “accende”. Il nostro nome contribuisce alla creazione della nostra identità, quindi non sorprende che un’email che chiami gli iscritti con i loro nomi propri attiri maggiormente la loro attenzione. Tuttavia, è bene sapere che le ricerche su questo ambito non danno risultati univoci. Infatti, vedere il proprio nome in un contesto come quello della casella di posta potrebbe generare sospetti, quindi – per stare tranquillo – ti suggeriamo di preferire un “Tu” generico ma efficace!
15. Integra email e social media
Le persone trascorrono 142 minuti al giorno usando social media, quindi una buona strategia di email marketing non può prescindere da un’integrazione con il social media marketing.
Scegli dei testimonial e tieni d’occhio gli influencer che operano nel tuo campo. Linka le tue pagine social nelle tue email e tienile sempre aggiornate. Suggerisci ai tuoi iscritti di interagire con i tuoi profili FB, Instagram e TIK Tok, ad esempio lanciando un hashtag e chiedendo loro di usarlo nelle loro foto che postano!
16. Utilizza le email di carrello abbandonato
I carrelli abbandonati sono potenziali guadagni, indicano infatti che l’utente aveva intenzione di comprare un prodotto ma prima di procedere al pagamento si è fermato per qualche ragione. Usa le email per inviare ai tuoi utenti un promemoria e risvegliare l’attenzione sui prodotti che hanno dimenticato nel carrello e rischiano di perdere.
17. Non finire in Spam
Non è sempre facile raggiungere l’inbox dei destinatari e la tua campagna di email marketing non avrà risultati se le tue email non arrivano a destinazione. Ecco perché è importante scegliere un servizio di gestione e invio email professionale e affidabile. Grazie a una piattaforma come Emailchef potrai:
- controllare i risultati della tua campagna un sistema di tracciamento in real time
- tenere le tue email fuori dalla posta indesiderata ottimizzando il tasso di consegna
18. Non abbandonare le tue strategie di email marketing
Seguendo i suggerimenti precedenti, dovresti essere in grado di creare campagne di email marketing di successo, ma ricorda che ci vuole pazienza per ottenere risultati! Non abbandonare la tua strategia e, nel caso in cui dovessi incontrare dei problemi, prova a migliorarla utilizzando l’A/B test e scegliendo una piattaforma per la gestione professionale dell’email marketing come Emailchef.