Inserire immagini nella newsletter

Immagini nell’email marketing: come sceglierle e in che formato inserirle

Le immagini nelle email non servono solo a rendere più piacevoli i tuoi contenuti. Quelle giuste, infatti, possono migliorare la tua comunicazione di marketing (e ti spiego il perché).

Esistono email lunghissime ed estremamente interessanti che non contengono nemmeno un’immagine. Eppure non dovrebbero essere il tuo modello di riferimento.

Infatti, utilizzando solo lunghi blocchi di testo, il rischio è quello di annoiare gli abbonati. Senza contare che, descrivendo i tuoi prodotti soltanto a parole, potrebbero immaginare prodotti anche molto distanti dalla realtà.

In questo modo, molti dei tuoi contatti potrebbero spedire la tua email dritta nel cestino. O, peggio, decidere di disiscriversi dalla mailing list.

Le immagini, invece, ti permettono di mantenere alta l’attenzione delle persone, rendendo più piacevole la lettura e dando enfasi a concetti che ritieni importanti.

Ecco perché in questo articolo ti mostrerò come dovresti usare le immagini nelle tue campagne, dove trovarle e in quale formato inserirle.

Aggiungere immagini nella newsletter

Ecco perché le immagini possono rendere più efficace la tua campagna (e in quali casi puoi anche farne a meno).

Le immagini sono uno strumento fondamentale per chiunque si occupi di e-mail marketing. Ma per quale motivo vengono considerate così importanti?

Per dirlo in poche parole, se sai usarle nel modo giusto, le immagini ti permettono di catturare l’attenzione degli abbonati e di comunicare molti contenuti diversi senza dire una parola. La foto giusta inserita nella tua email ti permette inoltre di trasmettere in maniera immediata concetti anche molto complessi.

Ti faccio un esempio.

Supponiamo che la tua azienda produca accessori per smartphone e che tu stia per mettere in vendita un nuovo modello di cuffie Bluetooth. In questo caso, vorrai avvisare gli iscritti alla mailing list dell’uscita sul mercato del tuo ultimo prodotto.

Probabilmente, vorrai informare le persone delle caratteristiche del nuovo articolo e, per farlo, ti serviranno molte parole. Magari hai prodotto queste cuffie in un colore che prima non era disponibile, il design proposto è molto diverso dai precedenti modelli e la custodia per la ricarica è decisamente più compatta.

Se decidi di descrivere il prodotto utilizzando solo i blocchi di testo, potresti correre 2 rischi:

  1. annoiare i tuoi abbonati;
  2. fargli immaginare un prodotto anche molto diverso dalla realtà.

Al contrario, le immagini mantengono alta l’attenzione delle persone e ti permettono di esprimere molte informazioni in pochissimo tempo (anche se si tratta di concetti molto articolati). Secondo il Massachusetts Institute of Technology, infatti, il cervello umano impiega 13 millisecondi per elaborare il contenuto di una foto.

Ma le immagini non sono utili solo per questo motivo.

Scegliendo la giusta foto, potrai dare enfasi a passaggi che consideri importanti. Inoltre, si tratta di un un ottimo modo per rendere più scorrevole e piacevole la lettura dei tuoi contenuti.

Questo non significa che le immagini siano sempre necessarie.

Se vuoi dare qualche informazione di carattere tecnico, un piccolo blocco di testo potrebbe essere sufficiente. Supponiamo ad esempio che tu voglia avvisare gli iscritti alla mailing list che il tuo negozio chiuderà per la pausa estiva. In casi come questo le immagini non sono fondamentali: il tuo obiettivo non sarà quello di catturare l’interesse del consumatore e non ci sarà un grosso blocco di testo da rendere meno noioso.

Nella maggior parte dei casi, però, le immagini non saranno solo utili, ma piuttosto essenziali.

Attenzione però a non abusarne: inserendone troppe o in formati parecchio pesanti, potresti spedire la tua email dritta nello spam. Per saperne di più, passa al prossimo paragrafo.

Le immagini possono aiutarti a ottenere il massimo dalle tue e-mail. Ma attenzione ad alcuni errori (fin troppo) comuni.

Come ti ho già anticipato, le immagini possono essere fondamentali nella tua campagna di e-mail marketing. A condizione che tu sappia come utilizzarle.

A tal proposito, esistono 2 abitudini che faresti meglio a evitare quando inserisci immagini nelle tue campagne:

  • Pratica scorretta #1: inserire solo una foto e nessun altro contenuto. I filtri antispam, infatti, segnalano queste e-mail come vuote e potenzialmente pericolose, facendole finire dritte tra la posta indesiderata.
  • Pratica scorretta #2: inviare messaggi che superino i 100 KB. Ricorda che quando inserisci troppe immagini il peso delle tue e-mail tenderà a crescere e, se superano quello consigliato, aumenteranno i tempi necessari per l’invio e il download. Inoltre, quando un messaggio è troppo pesante, potrebbe essere segnalato dai filtri antispam e finire dritto tra la posta indesiderata.

Ma non si tratta però degli unici errori che potresti commettere.

Spesso vengono inserite immagini di bassa qualità o foto che non sono state scattate in modo professionale. Il rischio è quello di comunicare ai lettori una scarsa serietà, unita a una certa trasandatezza del tuo brand.

E questo non farà per niente bene alla reputazione della tua azienda.

Un altro errore da evitare è quello di inviare email che contengano immagini scaricate da internet e protette da copyright. Ecco, in questo caso potresti correre dei rischi a livello legale, con conseguenze anche abbastanza spiacevoli. Ma come fare per non cadere in questo genere di pericoli?

Te lo spiego nel prossimo paragrafo.

Come trovare immagini da inserire nelle email (senza violare il copyright).

Quando vuoi caricare delle immagini nelle tue email, le strade percorribili sono 2:

  • Se possiedi adeguate conoscenze grafiche, potresti creare autonomamente immagini da inserire nelle tue campagne;
  • Se preferisci dei file già pronti, puoi acquistare (o scaricare gratuitamente) delle immagini dai database online.

Nel primo caso, creando da zero i tuoi file, potrai inserirli senza problemi nelle tue email. Se invece decidi di procedere col download di foto dal web, dovrai avere la certezza che non siano protette da copyright.

La buona notizia è che esistono alcune piattaforme che consentono di scaricare immagini in maniera assolutamente legale. Eccotene 2 che potrebbero fare al caso tuo:

  1. Unsplash: si tratta di un sito che mette a disposizione molte immagini gratuite. In questo modo, potrai inserirle nelle tue campagne senza violare il copyright;Cercare immagini per la newsletter su unsplash
  2. Pixabay: anche questo sito mette a disposizione molti file gratuiti che puoi scaricare e inserire nell’email senza violare il copyright. Se non dovessi trovare immagini che fanno al caso tuo, Pixabay ti rinvierà su iStock. Su quest’ultima piattaforma, le immagini fornite sono a pagamento e, per scaricarle, dovrai sottoscrivere un abbonamento o pagare il download del singolo contenuto.Scaricare immagini su pixabay

Unsplash è attualmente una delle piattaforme più popolari e ti permette di scegliere tra molti tipi diversi di immagini e fotografie.

Una volta aperto il sito, ti basterà inserire nella barra di ricerca qualche parola chiave (meglio se una o due) per trovare il file che fa al caso tuo.

Unsplash: come cercare immagini per la newsletter

Una volta scelta l’immagine, dovrai fare clic su “Download free”. In questo modo potrai selezionare la grandezza del file che file che desideri e scaricarla sul tuo dispositivo.

Scaricare immagini per la newsletter su Unsplash

C’è però un altro modo per inserire immagini gratuite all’interno delle tue campagne.

Emailchef ti consente infatti di avere accesso a quelle disponibili su Unsplash, direttamente dalla piattaforma e senza che tu debba scegliere il formato da scaricare.

Mi spiego meglio.

Utilizzando la nostra piattaforma, ti sarà possibile inserire un elemento “image” per modificare il tuo template. A questo punto, potrai selezionare il blocco immagine e fare clic su “Scegli o carica immagine”.

Inserire immagini per la newsletter su Emailchef

Una volta fatto clic, aprirai la libreria immagini e le opzioni possibili saranno 2:

  1. potrai caricare uno dei file che già possiedi selezionando la voce “Le mie immagini”;
  2. potrai scegliere un file gratuito disponibile su Unsplash (senza uscire mai dalla piattaforma).

Nel secondo caso, ti basterà inserire le tue parole chiave nella barra di ricerca in alto a destra. Una volta selezionata l’immagine che fa al caso tuo, potrai cliccare su “usa immagine”.

Emailchef: come caricare immagini da Unsplash dalla piattaforma

Emailchef ti offre poi un altro vantaggio. Per non appesantire la tua email, le immagini verranno automaticamente caricate su un server esterno. Questo non succede solo quando le scegli da Unsplash, ma anche quando decidi di utilizzare le tue immagini.

In questo modo avrai e-mail decisamente più leggere (e ridurrai il rischio finiscano nel cestino per problemi legati al peso).

Formato delle immagini: ne esiste uno valido per tutti i contenuti?

PNG, JPeg, SVG o WebP? In molti si chiedono quale sia il formato ideale per le immagini.

Purtroppo però, non ne esiste uno universalmente valido. Per questo motivo ti elencherò alcuni dei pregi (e dei difetti) di ciascun file: in questo modo ti sarà possibile scegliere quello più adatto alle tue esigenze.

  • JPeg: si tratta di un formato molto utile se si desidera caricare delle foto. Questo genere di file ha infatti una resa ottimale quando sono presenti molti colori e sfumature. Tuttavia, soprattutto nel caso di immagini contenenti loghi o blocchi di testo, potrebbero risultare “sporche” se eccessivamente compresse.
  • PNG: questo genere di formato è ideale per loghi e immagini che contengono un testo. Tuttavia, i file PNG tendono ad essere anche parecchio pesanti.
  • SVG: si tratta di un formato vettoriale, utile quindi per disegni composti da colori, forme e linee. Un file SVG, anche quando ingrandito o rimpicciolito, non perde nitidezza. Il suo problema principale sta nel fatto che, al momento, molti client di posta elettronica non ne supportano la lettura.
  • WebP: si tratta di un nuovo formato elaborato da Google. Il suo vantaggio principale è quello di garantire immagini compresse con un peso decisamente più leggero rispetto ai file PNG o JPeg. Tuttavia, è possibile visualizzare questo formato solo se supportato dal browser. In ogni caso, la maggior parte di quelli più diffusi oggi, come Google Chrome o Mozilla Firefox, sembra permettere la lettura dei file WebP.

JPeg, PNG, copyright: conoscere le immagini può aiutarti a migliorare la tua comunicazione.

Le immagini sono strumenti utilissimi per comunicare con gli iscritti alla mailing list. Ti permettono di trasmettere molti concetti in poco tempo, dare enfasi ai tuoi contenuti e rendere più piacevole la lettura.

Esistono poi alcune piattaforme che ti consentono di scaricare immagini e foto, anche in maniera gratuita, senza però violare il copyright. Unsplash ne è un valido esempio.

Per quanto riguarda invece il formato, abbiamo visto che in realtà non ne esiste uno universalmente valido, anche se, in linea di massima, dovresti preferire quello JPeg per le foto e PNG per loghi e titoli.

Per cominciare fin da subito a inserire le tue immagini nelle tue campagne, ti invito a fare una prova gratuita della nostra piattaforma. Hai qualche dubbio? Contattaci. Il team di Emailchef è sempre a tua disposizione.

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