Email marketing VS newsletter: tutte le differenze

Email marketing e newsletter non sono sinonimi (e se hai un’attività faresti bene a saperlo)

Per migliorare l’andamento di un business, l’email marketing è il tassello fondamentale. E sì: dovresti anche inviare delle newsletter. Ma come sfruttarle al massimo?

L’email è uno strumento di comunicazione straordinariamente potente, ma spesso viene frainteso o sottovalutato. E forse uno dei problemi principali sta proprio nella conoscenza di questo strumento. 

Spesso si sente parlare di email marketing e newsletter come se fossero sinonimi, ma è davvero così?

In realtà no 😅.

Comprendere le differenze tra questi concetti è fondamentale per utilizzarli al meglio e costruire una strategia efficace. Ed è proprio di questo che ti parlerò nell’articolo di oggi.

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Qui sotto ne trovi uno che parla proprio di email marketing e newsletter 👇.

Comunicare via email: differenza tra email marketing e newsletter

Che cos'è l'email marketing e i benefici per la tua attività 🚀.

L’email marketing è una strategia di comunicazione che si serve delle email per interagire con il pubblico in modo efficace e mirato. 

Se possiedi un’azienda o lavori nel settore del marketing e della comunicazione, si tratta di uno degli strumenti più potenti a tua disposizione per creare connessioni significative con i clienti.

Sì, perché l’email marketing è in grado di guidare le persone lungo tutto il funnel di vendita, portando i tuoi contatti a conoscerti, acquistare i tuoi prodotti o servizi e rimanere fedeli al tuo brand.

Eppure non basta inviare un’email per fidelizzare i tuoi contatti 😅.

A differenza di una semplice email mandata a un amico, l’email marketing si basa su strategie ben pianificate e dati precisi per inviare messaggi personalizzati e rilevanti.

Ad esempio, potresti servirtene per:

  • Informare, magari condividendo notizie, aggiornamenti o contenuti utili.
  • Promuovere la tua attività, inviando offerte, prodotti o servizi.
  • Coinvolgere, ovvero per costruire una relazione grazie a contenuti che rispondono agli interessi del tuo pubblico.
  • Assistere: fornendo quindi supporto, come informazioni sullo stato di un ordine o richieste di feedback.

Qualche esempio pratico per la tua strategia di email marketing.

Le newsletter sono un sinonimo di email marketing? No (e ti spiego perché).

La newsletter rappresentano invece una delle tante modalità con cui si può comunicare via email, ma non deve essere confusa con l’intero concetto di email marketing. 

Una newsletter consiste generalmente in un invio periodico di contenuti informativi, promozionali o relazionali, inviati a un gruppo di destinatari.

Quindi l’obiettivo non deve essere necessariamente commerciale.

Ad esempio, un ricercatore accademico potrebbe inviare una newsletter settimanale per divulgare scoperte scientifiche o curiosità, senza però voler vendere nulla. In questo caso, l’obiettivo è informare e coinvolgere, non vendere.

E se possiedi un’azienda, una newsletter ben progettata può essere uno strumento efficace per creare valore. Questo significa offrire contenuti interessanti, utili e pertinenti, senza concentrarsi esclusivamente sulla vendita. 

Potresti ad esempio servirti delle newsletter per educare i destinatari su temi rilevanti per il tuo settore o per costruire fiducia e autorevolezza nel tempo.

Il successo di una newsletter (e, più in generale, delle email) dipende dalla capacità di essere percepita come rilevante e personale. Una comunicazione che si limita a spingere promozioni rischia di essere ignorata o, peggio, di portare i destinatari a disiscriversi.

La newsletter è quindi uno strumento versatile e prezioso, ma per essere efficace deve essere inserita in una strategia più ampia di email marketing, orientata a creare connessioni autentiche con il pubblico.

Creare una strategia di email marketing in 5 semplici mosse

Il segreto di una strategia di email marketing ben fatta? Non inviare (solo) email di vendita.

Come ti ho anticipato, molte aziende commettono l’errore di inviare comunicazioni troppo focalizzate sulla vendita. Ed è un errore abbastanza comune.

Questo approccio, spesso troppo aggressivo, può risultare controproducente: i destinatari si sentono pressati, perdono interesse e, in molti casi, scelgono di disiscriversi dalla lista. O, peggio, di segnalarti per spam (compromettendo la tua reputazione mittente).

L’email è uno strumento di comunicazione molto potente, ma va usato nel modo giusto. 

Quando un’azienda concentra tutte le sue comunicazioni solo sulla promozione e sulla vendita, dimentica che il vero valore dell’email marketing sta nella sua capacità di creare connessioni autentiche con il pubblico.

Per sfruttare al meglio le potenzialità delle email, è fondamentale adottare un approccio più strategico e meno invasivo. 

Non ti sto dicendo di non inviare mai email di vendita. Ma che non dovresti limitarti a quello.

Sfrutta le tue email per offrire contenuti utili, come guide, aggiornamenti o novità di settore, che rispondano ai bisogni e agli interessi del pubblico.

Crea esperienze personalizzate, che facciano sentire il destinatario parte di una conversazione, e non un semplice numero in una lista.

Un’email efficace è quella che il destinatario percepisce come utile, rilevante e non invasiva. Quando la comunicazione si concentra su questi aspetti, il risultato è una relazione di lunga durata con il pubblico, che va ben oltre una semplice transazione commerciale.

3 strumenti per migliorare subito il tuo email marketing.

Per sfruttare al meglio le potenzialità delle email, è essenziale inserirle in una strategia di marketing ampia, ben strutturata e diversificata.

Per ottenere risultati concreti, infatti, non basta inviare messaggi generici: servono strategia, creatività e gli strumenti giusti.

Che tu voglia accogliere nuovi iscritti, personalizzare le tue comunicazioni o migliorare l’esperienza dei clienti, ci sono alcune tecniche che possono fare davvero la differenza.

1. Le automazioni email.

Le automazioni consentono di inviare email in base a specifiche azioni o momenti nel percorso del cliente. Un esempio classico è la welcome series, una serie di email automatizzate che accolgono i nuovi iscritti, presentano il brand e offrono contenuti utili o promozioni personalizzate. Queste email creano una prima connessione positiva e coinvolgente.

Scopri i Flow di Emailchef: Automazioni Avanzate per il Tuo Email Marketing

2. Segmentazione del pubblico.

Una comunicazione efficace nasce dalla personalizzazione. Segmentare significa suddividere i destinatari in gruppi più piccoli, basati su interessi, comportamenti o dati demografici. Questo approccio permette di inviare messaggi mirati, aumentando l’interesse e il tasso di apertura. Ad esempio, puoi inviare offerte specifiche a clienti che hanno acquistato un determinato prodotto o condividere contenuti informativi con chi ha dimostrato interesse per un argomento particolare.

Perché e come segmentare la mailing list (per migliorare le conversioni)

3. Email transazionali.

Le email transazionali sono comunicazioni inviate in risposta a un’azione specifica dell’utente. Esempi comuni includono:
  • Conferme d’ordine, per rassicurare il cliente che l’acquisto è andato a buon fine.
  • Notifiche di spedizione, che tengono informati sullo stato della consegna.
  • Richieste di recensioni o feedback, che aiutano a migliorare il servizio e rafforzano il rapporto con il cliente.

Perché integrare queste tecniche in una strategia più ampia?

Perché un approccio diversificato e ben organizzato consente di massimizzare l’efficacia delle email, trasformandole in uno strumento capace di fidelizzare i clienti esistenti, attirarne di nuovi e migliorare l’esperienza complessiva di chi interagisce con il tuo brand.

Il risultato è una strategia di email marketing che non si limita a inviare messaggi, ma che crea valore, coinvolge il pubblico e genera risultati concreti.

Le email non si limitano a vendere: se usate nel modo giusto possono fidelizzare il tuo pubblico.

L’email marketing non è solo un mezzo per inviare messaggi, ma uno strumento straordinariamente potente per costruire connessioni autentiche con il tuo pubblico e generare risultati concreti. Differenziare le newsletter dall’email marketing e capire come integrarli in una strategia efficace può fare la differenza tra una comunicazione trascurabile e una che lascia il segno.

Con Emailchef, hai a disposizione tutte le funzionalità per creare campagne email coinvolgenti, automatizzare gli invii e segmentare il tuo pubblico in modo strategico. 

Che tu voglia inviare una newsletter accattivante o attivare automazioni avanzate, Emailchef è la piattaforma ideale per trasformare le tue email in uno strumento di crescita per il tuo business.

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