non Acquistare una mailing list

6 motivi per NON acquistare una mailing list

Vuoi comprare una mailing list per espandere il tuo database? PENSACI due volte prima!

Acquistare una mailing list è una pessima idea. Punto. Non esiste un caso in cui possa fare del bene al tuo email marketing. Si tratta di una truffa!

All’apparenza sembra la via più facile per espandere il tuo database e aumentare la portata delle tue campagne, invece può danneggiare la tua strategia di comunicazione e costarti molto caro.
Se qualcuno ti ha detto che è una buona idea, ecco 6 buoni motivi per ignorare il suo consiglio!

1. Moltissime liste in vendita contengono indirizzi errati o inesistenti

In queste liste non troverai contatti verificati – e molto spesso non avranno nemmeno dato il loro consenso – inoltre molti indirizzi saranno sbagliati oppure non esisteranno!

Inviare una campagna email o una newsletter ad una lista con indirizzi errati o inesistenti crea moltissimi bounce (letteralmente le email rimbalzate), sia soft che hard (quelli di tipo più grave). Cosa vuol dire tutto ciò? Che il tuo tasso di consegna sarà molto basso (figuriamoci quello di apertura) e che la reputazione dell’indirizzo IP che utilizzi per inviare calerà drasticamente, compromettendo fortemente i tuoi invii futuri.

Se queste conseguenze non fossero abbastanza gravi, considera che potresti anche venire cacciato dalla piattaforma di email marketing che stai utilizzando!

2. Non esistono liste di contatti di qualità in vendita

Sai cosa offre un “onesto” venditore di mailing list in molti casi? Un elenco di indirizzi copiati a caso dal web!

Certo, potrebbe anche dirti che i suoi contatti sono tutti “opt-in”, ovvero indirizzi email verificati, ma lo farà solo per raggirarti. Anche se alcuni lo fossero per davvero, non servirebbero comunque al tuo business. Una lista così generica di indirizzi mail, infatti, non sarà mai rilevante ed efficace per i tuoi scopi, perché i contatti in questione non hanno mai detto di voler ricevere i tuoi specifici messaggi e potrebbero essere totalmente disinteressati al tuo prodotto/servizio.

3. Una lista non serve a nulla se non contiene utenti interessati

Questo è uno dei motivi principali per cui non bisogna acquistare mai e poi mai una mailing list.

Il segreto dell’email marketing è creare un rapporto di fiducia con i propri utenti, fornendogli contenuti pertinenti. Quando i contatti danno il consenso a ricevere le tue email, sono loro stessi a confermare il loro interesse per quello che hai da dire. Se non invii email a persone che non ti conoscono e non sono interessate, in quanti credi che apriranno la tua email solo perché hai scritto un bell’oggetto?

Acquistare una mailing list è una strategia sbagliata, perché ti porta via i soldi e il tempo utile ad attrarre le persone che vogliono ricevere i tuoi contenuti!

4. Inviare email a contatti di liste acquistate genera reclami e segnalazioni per spam

La parolina con la lettera S, quella che chiunque si occupa di email marketing teme: spam.

Mettiti per un secondo nei panni del destinatario: se continui a ricevere email per cui non hai dato il consenso, cosa faresti? Dopo due o tre email ti disiscriveresti, oppure segnaleresti i messaggi come spam.

Ricevere reclami o segnalazioni per spam è tra le cose peggiori che ti possano capitare, perché può compromettere la reputazione dell’indirizzo IP che utilizzi. Sai cosa succede quando il tuo IP viene considerato poco affidabile o inserito in una blacklist? Che i tuoi messaggi non arrivano più a destinazione, perché vengono bloccati dagli ISP (fornitori di servizi di posta elettronica) e dai filtri antispam.
Acquistare una mailing list ti farà perdere soldi e danneggerà tutte le tue campagne.

5. Nessuna piattaforma di email marketing seria ti permette di utilizzare mailing list acquistate

Il motivo è duplice: innanzitutto danneggi soprattutto il tuo lavoro; in secondo luogo causi danni anche al software che stai utilizzando, compromettendo gli indirizzi IP utilizzati.

Dopo aver speso tanto tempo nella scrittura dei tuoi contenuti, dell’impaginazione e nella scelta dell’oggetto, vale la pena gettare tutto alle ortiche per inviare le tue email a indirizzi a caso?

Emailchef non permette agli utenti l’utilizzo di liste acquistate, perché teniamo sia al nostro che al tuo lavoro.

6. Un pessimo modo di spendere i tuoi soldi che non produce utili

Se ancora non fossi del tutto convinto ecco l’ultimo punto, non meno importante degli altri: non otterrai alcun ritorno sul tuo investimento (ROI). Una lista acquistata non è un elenco di indirizzi “di valore” a cui inviare contenuti di qualità e promozioni, quindi i tuoi utili non aumenteranno.

I soldi spesi per l’acquisto di una mailing list andranno persi per sempre, e non potrai più recuperarli in alcun modo!

5 motivi per NON COMPRARE le mailing list ⛔️

A questo punto ti chiederai: “Ma qual è la soluzione per creare una lista di contatti efficace”? Emailchef consiglia da sempre di raccogliere indirizzi email con il permesso e l’interesse degli utenti, soprattutto dopo la recentissima entrata in vigore della nuova normativa GDPR in materia di tutela della privacy e dei dati personali.

Un modo corretto ed efficace per raccogliere contatti è – per esempio – attraverso un modulo di iscrizione online che puoi creare con il nostro editor dedicato e che puoi collegare a campagne promozionali payperclick o sui social.

Provalo gratis ora, basta attivare un account di prova! Ricordati inoltre che il nostro servizio tutor è sempre disponibile per aiutarti a impostare il lavoro nel modo giusto e efficace!

INIZIA DA OGGI A RACCOGLIERE INDIRIZZI IN MANIERA CORRETTA

Picture of Luca Marras

Luca Marras

Scritto da Luca Marras: CEO presso Emailchef, esperto di email marketing e email deliverability.

Hai trovato interessante questo articolo?
Condividilo con i tuoi contatti!