Consigli pratici per mantenere la tua lista libera da contatti inattivi e indirizzi email non validi.
Una mailing list ricca di contatti pronti a ricevere notizie da parte tua, è senza dubbio una risorsa preziosa per la tua attività. E nell’articolo Come (e perché) creare una mailing list nel 2024 ti ho dato alcuni consigli per raccogliere i tuoi contatti.
Eppure, c’è un aspetto di cui dovresti essere sempre consapevole: è inevitabile che, nel corso del tempo, la tua mailing list accumuli contatti inattivi, indirizzi non validi o contatti che non sono più interessati ai tuoi contenuti.
Questo è il momento in cui la pulizia della mailing list diventa fondamentale per ottenere il massimo dalle tue campagne. E nell’articolo di oggi voglio darti alcuni consigli su come gestire al meglio la pulizia dei contatti iscritti nelle tue liste.
Ma se preferisci guardare un video sull’argomento, eccone uno che fa al caso tuo 👇.
Pulizia e manutenzione della mailing list: in cosa consistono?
Quando si tratta di email marketing, la pulizia dei contatti è un processo fondamentale per il successo delle tue campagne, eppure viene spesso trascurato. In sostanza, la pulizia dei contatti consiste in un’analisi degli indirizzi email presenti nella tua lista, con l’obiettivo di eliminare o isolare gli indirizzi email non validi, inattivi o potenzialmente dannosi per il tuo email marketing.
La pulizia della mailing list include quindi anche la rimozione di indirizzi email scritti in modo errato o che non vengono più usati da tempo e che rischiano di essere diventati delle spam trap.
Cosa è una spam trap?
Si tratta di un indirizzo email dismesso o creato appositamente con l’intenzione di segnalare i tuoi messaggi per spam. Considera che se all’interno della tua lista sono presenti una o più spam trap, rischi che il tuo indirizzo mittente venga inserito in una black list.
Ma esiste un altro aspetto che non dovresti mai trascurare: la manutenzione della tua lista di contatti.
Che cosa intendo con manutenzione?La rimozione di tutti quegli indirizzi che non interagiscono con le tue email, ovvero di quei contatti che, seppure si sono iscritti volontariamente alla tua mailing list, non aprono più le tue email da tempo o non lo hanno mai fatto.
3 benefici che la pulizia e la manutenzione dei contatti possono avere sul tuo email marketing.
Sia la pulizia che la manutenzione della tua mailing list possono migliorare le prestazioni dei tuoi invii. In che modo?
Ho raccolto 3 motivi principali per cui sono centrali per il tuo email marketing.
1. Migliorano la deliverability delle tue email, ovvero il loro tasso di consegna.
Rimuovendo gli indirizzi non validi o inattivi dalla tua lista, puoi migliorare la consegna delle tue email e aumentare la probabilità che i messaggi che invii raggiungano effettivamente le caselle di posta dei destinatari.
Una mailing list non pulita può contenere una serie di indirizzi email non validi, come quelli che restituiscono l’errore “indirizzo non trovato” o “mailbox piena”. Questi indirizzi, infatti, possono compromettere la tua reputazione come mittente, e spedire le comunicazioni che invii nello spam. Pulendo regolarmente la tua lista e rimuovendo gli indirizzi inattivi, riduci significativamente il rischio che i tuoi messaggi vengano filtrati come spam e aumenti le probabilità che le tue email raggiungano le caselle di posta dei destinatari.
Come ti ho anticipato prima, pulire la tua lista ti permette anche di individuare le spam trap: ovvero quegli indirizzi il cui unico scopo è la segnalazione per spam dei tuoi contenuti. Rimuovendo questi indirizzi dalla tua lista diminuisci il rischio di essere inserito in una black list, migliorando di conseguenza la tua deliverability.
Ma se vuoi saperne di più su cosa è la deliverability e su come recapitare sempre le tue email in inbox, in descrizione ti lascio il video Guida pratica alla deliverability: ecco perché gli iscritti non ricevono le email.
2. Ti aiuta a migliorare le conversioni.
Una mailing list pulita e ben curata ti consente di concentrarti sui contatti più impegnati e interessati, e di lavorare per migliorare il tasso di apertura, di clic e, in generale, le conversioni dei destinatari. Quindi sì anche le vendite.
Considera poi che i provider di posta elettronica monitorano attentamente questi dati e sono uno dei fattori chiave per determinare il tasso di consegna delle tue email. Mantenere una lista pulita e ben curata ti aiuta a mantenere un alto livello di engagement e a migliorare la tua reputazione come mittente.
3. Migliora le metriche del tuo email marketing.
Pulendo la tua mailing list e curandola regolarmente, contribuisci a mantenere le tue metriche di marketing più accurate e significative. In questo modo, potrai ottenere dati più precisi sul comportamento del tuo pubblico e ti sarà possibile adattare le tue strategie di marketing di conseguenza.
Ma quando effettuare la pulizia della tua mailing list?
Dipende, non esiste una risposta universale.
Noi di Emailchef consigliamo sempre una pulizia dei contatti quando inizi a utilizzare la nostra piattaforma, specialmente nel caso in cui tu possieda una lunga mailing list. Questo ti permette di iniziare subito con il piede giusto, con la sicurezza che la tua lista di partenza sia sicura e priva di indirizzi che possano danneggiare le tue campagne.
Se possiedi un piano Masterchef, la pulizia iniziale della tua lista è inclusa nel tuo piano, ma è possibile richiederla a pagamento in tutti gli altri casi.
Ti consiglio poi di effettuare una pulizia della lista anche nel caso in cui tu abbia raccolto una grossa quantità di indirizzi email. Questo ti permetterà di identificare e rimuovere contatti inattivi, non validi o pericolosi, assicurando che la tua lista rimanga di alta qualità nel tempo.
Per quanto riguarda la manutenzione della tua lista, ti consiglio di effettuarla almeno una volta all’anno. In questo caso dovrai occupartene personalmente, rimuovendo o isolando quei contatti che non stanno interagendo con i tuoi messaggi.
Come capire quali sono i contatti dormienti?
Sfruttando la valutazione dei contatti di Emailchef. Ti basterà selezionare la lista di tuo interesse e per ogni contatto potrai vedere una valutazione espressa in stelline. Se il contatto, dopo almeno 6 mesi di invii regolari, possiede una valutazione da zero a due stelline, potrà considerarsi dormiente.
Prima di rimuovere questi contatti, ti consiglio però di condurre una campagna di riattivazione ad hoc (ma di questo voglio parlartene meglio nell’articolo della settimana prossima 😏).
Oltre alla manutenzione annuale dei contatti, ti consiglio di effettuare la manutenzione delle liste anche dopo aver condotto campagne di email marketing significative, e specialmente dopo lanci, eventi e offerte speciali.
Per prima cosa, occupati di analizzare attentamente le metriche.
Se noti un alto tasso di rimbalzo o un basso tasso di apertura e clic, potrebbe essere il momento ideale per effettuare la manutenzione della mailing list, rimuovendo contatti inattivi o non impegnati. O magari inviando loro una campagna di riattivazione mirata.
Ma come ti ho anticipato, di questo voglio parlartene nel prossimo articolo 🤫.
La pulizia e la manutenzione della tua mailing list (se fatte bene) possono aiutarti a ottenere il massimo dal tuo email marketing.
La pulizia e la manutenzione delle liste sono quindi due pilastri fondamentali per il successo del tuo email marketing.
Eliminare contatti inattivi, non validi e potenzialmente dannosi non solo migliora la deliverability delle tue email, ma ti permette anche di concentrarti sui contatti più impegnati e interessati, migliorando le conversioni e le metriche del tuo marketing.
È importante pianificare regolarmente la pulizia e la manutenzione della tua lista, garantendo così che rimanga un’efficace risorsa per la tua attività nel tempo.
Adesso è il tuo momento di mettere in pratica tutta questa teoria 🚀.
Al prossimo articolo!