Perché l’indirizzo mittente dovrebbe essere sempre un’email con dominio personalizzato

Tutti i vantaggi di un’email con dominio personalizzato e a cosa prestare attenzione quando decidi di crearne una per la tua attività.

Immagina di spedire una campagna per poi scoprire che molti dei tuoi contatti non l’hanno mai ricevuta. E forse non è necessario immaginarlo, perché potrebbe esserti già capitato 😅.

E no, spesso non è la colpa del tuo Email Service Provider, ovvero della piattaforma che utilizzi per inviare le tue campagne. 

Infatti, il 48% delle email inviate ogni giorno nel mondo viene segnalato come illegittimo dai filtri antispam. Anche se la maggior parte di queste email probabilmente non dovrebbe finire tra la posta indesiderata.

A volte, infatti, si tratta di messaggi perfettamente legittimi, che però provengono da un mittente senza dominio personalizzato.

Ma cosa vuol dire avere un mittente con dominio personalizzato? Perché senza le tue email sono a rischio? E in che modo evitare che le tue campagne finiscano nello spam?

Te lo spiego nell’articolo di oggi (e nel video che trovi qui sotto 👇).

 
Perché l'indirizzo mittente dovrebbe essere sempre un'email con dominio personalizzato

Email con dominio personalizzato: due motivi per creare subito la tua.

La scelta dell’indirizzo mittente è un elemento spesso sottovalutato quando si parla di email marketing. Ma in cosa consiste nella pratica un’email con dominio personalizzato?

Per farla breve, si tratta di un indirizzo che contiene dopo la @ il nome di un brand o del dominio di un sito web. Insomma, al posto di utilizzare il nome generico di un provider e-mail (come @gmail.com), un indirizzo email con dominio personalizzato contiene il nome dell’attività che spedisce l’email (come @emailchef.it). 

Ci sono due motivi principali per cui dovresti sempre inviare le tue campagne utilizzando un indirizzo email con dominio personalizzato.

1. Il legame di fiducia con clienti e potenziali clienti.

Spesso, infatti, non si considera che è proprio a partire dall’indirizzo mittente che si inizia a instaurare la relazione di fiducia con gli iscritti alla mailing list.

Mi spiego meglio. 

Supponiamo che tu abbia creato un perfetto lead magnet (o risorsa gratuita) per i nuovi iscritti alla mailing list. Magari hai registrato una masterclass con dei contenuti ottimi per il tuo pubblico target e le persone iniziano a iscriversi per ottenere l’accesso.

Ciò di cui parli sembra essere davvero interessante e il tuo pubblico non vede l’ora di ricevere le prime notizie da parte tua.

Poi la prima email arriva. 

Ma l’indirizzo da cui viene inviata è mario@gmail.com.

In che modo le persone possono associare questo indirizzo email alla tua attività?

Semplice: in nessun modo. 

Senza un dominio personalizzato con il nome della tua attività o del tuo sito web, infatti, gli iscritti non avranno modo di associare le tue email alla tua attività. Anche se hanno deciso volontariamente di registrarsi alla mailing list.

La verità è che non importa quanto le tue email siano fantastiche, piene di contenuti di valore, se chi le riceve non sa chi sei. O peggio sospetta che il tuo sia un indirizzo email fraudolento.

Il risultato? Potrebbero annullare l’iscrizione alla mailing list (mandando in fumo i tuoi sforzi per raggiungere nuove persone). Ma non è l’unico danno. Questo ci porta al punto numero due.

2. La reputazione con i client di posta come Outlook, Mail o i servizi gratuiti come Gmail o Yahoo.

Questi sistemi hanno algoritmi sofisticati pensati per proteggere i clienti dalle email indesiderate, sospette, poco affidabili. In più sollecitano sempre la segnalazione delle email ambigue, non autorizzate o potenzialmente dannose.

E per prevenire l’invio di comunicazioni sospette, applicano dei filtri per decidere quale email avrà la corsia privilegiata verso la casella principale e quali, invece, finiranno nella tab delle promozioni o direttamente nello spam. 

Considera che tutte le segnalazioni per spam che ricevono le tue email, danneggiano la tua reputazione mittente e influiscono negativamente anche sui tuoi invii successivi. Senza contare che in alcuni casi potrebbero essere gli stessi iscritti a segnalarti per spam 😅. 

Ma supponiamo che il tuo indirizzo mittente sia invece mario@latuaazienda.it. 

Le persone riconoscerebbero subito la tua attività dal nome del dominio. In questo modo assocerebbero la tua azienda a quella masterclass in cui avevano appreso tante nozioni interessanti. E magari aprirebbero la tua email per sapere cosa hai da dirgli.

Certo, avere un indirizzo mittente personalizzato non è l’unico criterio per salvaguardare la tua reputazione mittente. Anche se si tratta davvero del minimo indispensabile quando inizi a fare email marketing. Noi di Emailchef abbiamo reso obbligatorio questo passaggio. Puoi registrarti alla nostra piattaforma con un indirizzo email gratuito come per esempio gmail. Quest’email diventa il tuo username / nome utente. Ma per inviare email e creare form di iscrizione devi aggiungere un mittente con il dominio personalizzato. In questo modo proteggiamo la tua reputazione e quella di tutti gli altri utenti Emailchef.

Perché (e come) autenticare il tuo dominio se fai email marketing.

Per creare un indirizzo email con dominio personalizzato, è necessario registrare un dominio servendosi di un provider di registrazione. Se non sai da dove iniziare, eccoti una guida completa su come scegliere e acquistare un dominio email personalizzato.

Certo, un’email dall’aspetto professionale può aiutare a migliorare i tassi di apertura (e di conversione). Ma non si tratta dell’unico motivo per cui dovresti utilizzare un indirizzo email con dominio personalizzato.

Infatti, quando scegli di creare un indirizzo email di questo tipo, puoi contare su opzioni di sicurezza avanzate, come crittografia, autenticazione e filtri anti-phishing. 

L’autenticazione del dominio è un’altra procedura che raccomandiamo a tutti i nostri clienti. Serve a certificarlo come sicuro e affidabile. 

Conferendo un’identità tracciabile al tuo indirizzo, infatti, dimostri ai provider di essere un mittente autorizzato e questo ti permette di migliorare la tua reputazione online, tenendo le tue email lontane dalla cartella della posta indesiderata.

I protocolli utilizzati in questo caso sono 3:

  • DKIM (Domain Keys Identification Mail), un metodo utilizzato per impedire ai malintenzionati di falsificare la tua identità via email. Analizzando la parte del dominio dell’indirizzo di spedizione, il sistema DKIM verifica se il messaggio giunge dalla fonte dichiarata oppure no e se il suo contenuto è stato alterato.
  • SPF (Sender Policy Framework), un ulteriore metodo utilizzato per prevenire la contraffazione dell’indirizzo del mittente. In altre parole impedisce l’uso di indirizzi falsi da parte di terzi. In pratica, il proprietario del dominio dichiara che tutte le sue mail sono trasportate dallo smarthost X, e che dunque qualsiasi mail che viaggi per altri canali è da considerare falsa.
  • DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance), una tecnologia che standardizza i metodi SPF e DKIM e ne estende la funzionalità. Il criterio DMARC comunica al destinatario come gestire i messaggi a seconda dei risultati di verifica di DKIM e SPF. In breve, DMARC indica al server di posta del destinatario cosa fare del messaggio in base ai risultati.

Se sei alla ricerca di un tutorial su come autenticare il tuo dominio per ottenere il massimo dai tuoi invii, qui trovi una guida su come autenticare il tuo dominio passo dopo passo.

Configurare questi protocolli non è solo necessario ai fini della sicurezza, ma a breve diventerà un requisito necessario per tutti coloro che inviano email di massa a contatti Gmail e Yahoo. Le due aziende, infatti, stanno introducendo alcuni requisiti di autenticazione e modifiche alla prevenzione dello spam, che entreranno in vigore nel primo trimestre del 2024. 

Ma di questo ne parleremo in uno dei prossimi articoli 😏.

Un’email con dominio personalizzato non è solo utile per la tua attività, ma a breve diventerà una vera e propria necessità.

Come abbiamo visto, un indirizzo email con dominio personalizzato non solo conferisce un aspetto più professionale alle tue comunicazioni, ma contribuisce anche a instaurare una relazione di fiducia con i tuoi iscritti alla mailing list.

Senza un indirizzo con dominio personalizzato, rischi di perdere l’opportunità di farti riconoscere come mittente legittimo e di associare le tue email alla tua attività. 

La scelta di un indirizzo con dominio personalizzato offre poi numerosi vantaggi, come le opzioni di sicurezza avanzate e la conformità con le nuove regole di autenticazione, come quelle in arrivo da parte di Google e Yahoo per migliorare la sicurezza e combattere lo spam. Quali? Te ne parleremo in uno dei prossimi articoli 😏.

A presto 👋!

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