Creare una strategia di email marketing in 5 semplici mosse.

I 5 step per realizzare la tua strategia di email marketing (anche se sei alle prime armi).

Una strategia di email marketing comprende tutte quelle attività che sfruttano le email per: 

• creare relazioni; 
• conquistare fiducia;
• trasformare le persone in clienti. 

Ma vediamo subito come realizzarne una in 5 step.

Step 1:  Definisci gli obiettivi dell’email marketing all’interno del tuo piano di comunicazione.

Vuoi creare relazioni? Conquistare la fiducia degli iscritti? Migliorare le vendite? Ricevere feedback? Puoi farlo, ma attenzione: non puntare mai a troppi obiettivi contemporaneamente. Avere obiettivi chiari e ben definiti, infatti, rende più semplice capire cosa si vuole ottenere da una specifica campagna, permette di creare contenuti mirati e ti aiuta a misurare meglio l’efficacia della tua strategia.

Ti do un consiglio: per una strategia di successo, i tuoi obiettivi di email marketing devono sempre essere in linea con gli obiettivi generali della tua azienda. Ad esempio, se l’obiettivo principale è quello di aumentare le vendite del 20%, potresti puntare a raggiungere una certa percentuale di vendite servendoti dell’email marketing. 

È poi importante impostare degli obiettivi chiari, specifici e misurabili. In questo modo sarà più facile tenere traccia dei tuoi risultati ed eventualmente cambiare la tua strategia.

Piuttosto che fissare un obiettivo vago come “aumentare l’engagement,” stabilisci obiettivi concreti. Ad esempio potresti puntare ad aumentare il tasso di clic del 10% entro l’anno prossimo, o far crescere le vendite dirette tramite email del 7% entro il prossimo trimestre.Inoltre, i tuoi obiettivi dovrebbero essere realistici e raggiungibili in base alle risorse disponibili. Per farti un esempio, triplicare il numero degli iscritti alla mailing list nel giro di un mese potrebbe essere irrealistico, mentre puntare a un aumento del 20% nel corso dell’anno potrebbe essere più fattibile.

Step 2: Identifica il tuo pubblico target.

Che desideri, aspettative o paure ha chi decide di iscriversi alla tua mailing list? Una volta che ti sarà chiaro, cerca di capire come puoi assistere, accompagnare, rassicurare gli iscritti con i tuoi contenuti.

L’identificazione del pubblico target per le tue campagne di email marketing è un passo fondamentale per il successo della tua strategia. 

Per iniziare, puoi esaminare i dati dei clienti attuali. Analizza e segui le tracce online delle persone che hanno interagito positivamente con le tue campagne passate. Se non hai questi dati perché stai iniziando usa buon senso, intuito e ascolta attivamente, testa e ottimizza.

Considera l’età, il genere, dove vivono, lo stato civile, il reddito, l’occupazione e le altre caratteristiche demografiche pertinenti. E non dimenticare i dati psicologici e comportamentali. Soprattutto perché la personalizzazione sta diventando sempre più importante. Queste informazioni ti aiuteranno a creare contenuti e offerte più mirate.

Un ottimo modo per approfondire la conoscenza del tuo target, è tramite i sondaggi. Chiedi ai tuoi clienti di darti un feedback o di partecipare a piccole interviste per ottenere informazioni dirette sulla loro esperienza. Perché no, magari in cambio di un piccolo omaggio o della spedizione gratuita.

Una volta che hai identificato e conosciuto davvero bene i potenziali clienti potrai passare allo step successivo.

Step 3: Scegli la piattaforma più adatta alle tue esigenze.

Serve dire che non si può utilizzare la posta personale per inviare le comunicazioni di email marketing? Lo sappiamo ormai tutti che per fare email marketing senza rischiare la reputazione online è necessario appoggiarsi a un software creato apposta per questo, giusto?

E di piattaforme ce ne sono tantissime. Spesso hanno caratteristiche simili e tante di quelle funzioni che rischiano di farti venire il mal di testa. Ma se cerchi una soluzione semplice, immediata e italiana al 100%, con un servizio clienti eccellente e molto simpatico, Emailchef è la piattaforma che fa al caso tuo. Se vuoi provarla gratis, clicca sul pulsante qui sotto 👇.

Step 4: Crea contenuti utili e generosi.

Dovresti sempre offrire dei contenuti di valore agli iscritti alla mailing list. Questo non significa che non potrai mai inviare email commerciali, ma che non dovresti limitarti SOLO a vendere.

Creare contenuti utili e disinteressati per la mailing list è infatti un modo efficace per coinvolgere gli iscritti e mantenerli attivi. 

Puoi ad esempio usare le email per condividere contenuti informativi che aiutino a risolvere problemi comuni tra il tuo target. O magari puoi creare guide, tutorial, articoli informativi e video didattici che aiutino a comprendere meglio argomenti rilevanti nel tuo settore. 

Un’altra buona pratica è quella di inviare email con consigli e trucchi pratici che i tuoi lettori possono applicare nella loro vita quotidiana. Ad esempio, se possiedi un negozio di abbigliamento, potresti offrire suggerimenti su come abbinare i vestiti in modo elegante in occasione di una cerimonia.

Potresti anche raccontare storie di successo di clienti o casi studio che dimostrino come il tuo prodotto o servizio abbia fatto la differenza nella vita delle persone. 

Se preferisci, potresti anche preparare delle risorse gratuite, come modelli, checklist, ebook o tool online che siano di aiuto per il tuo pubblico. Per saperne di più su come creare una risorsa gratuita perfetta, ti consiglio di dare un’occhiata all’articolo Come creare una risorsa gratuita per far crescere la tua mailing list (e migliorare le vendite 📈).

Step 5: Monitora i risultati. Sfrutta le statistiche per ottimizzare, aggiustare e correggere il tiro.

Per valutare l’efficacia delle tue campagne e apportare eventuali miglioramenti, infatti, è fondamentale prestare attenzione a diverse metriche. Tra quelle più importanti abbiamo:

• Il tasso di apertura (o Open Rate), che indica quante persone hanno aperto effettivamente la tua email. Anche se, con gli aggiornamenti relativi alla privacy, questo dato non è più così affidabile.
• Il tasso di clic (o Click-Through Rate), che misura quanti destinatari hanno cliccato sui link all’interno della tua email. Si tratta di un dato affidabile e importante da tracciare.
• Il tasso di conversione, ovvero la percentuale di persone che ha eseguito l’azione desiderata dopo aver ricevuto la tua email, come un acquisto o una registrazione o semplicemente la visualizzazione di una pagina.
• Il tasso di disiscrizione, che indica quanti iscritti hanno scelto di cancellarsi dalla tua mailing list dopo aver ricevuto un’email da parte tua. Un tasso di cancellazione elevato potrebbe essere un segno di contenuto inappropriato o magari di un invio troppo frequente.