Database
Nell’email marketing consiste nell’intero patrimonio di indirizzi email a disposizione di un professionista e ottenuti in modo lecito.
I contatti possono essere divisi in liste e suddivisi in segmenti con caratteristiche comuni. Maggiore è il livello di dettaglio di ogni contatto in database, maggiore è la possibilità di inviare comunicazioni mirate ed efficaci.
Data mining
Lavoro di analisi delle informazioni degli utenti il cui indirizzo di posta elettronica è archiviato in un database. L’obiettivo del proprietario del database è di identificare segmenti di utenti con un certo comportamento, in modo da intraprendere azioni di email marketing targetizzate.
Dati sensibili
La legislazione prevede che l’indirizzo email di una persona rientri nella categoria dei dati sensibili. Può essere ceduto a terzi tramite consenso esplicito del proprietario, ma questi ne può sempre revocare l’uso senza che l’utilizzatore possa opporsi (disiscrizione).
Nell’email marketing, il consenso dell’utente viene ottenuto chiedendogli di spuntare una casella (chiara e facoltativa) in fase di registrazione.
Default
Un comportamento che viene seguito in modo standardizzato e ripetitivo, fino a nuove modificazioni.
Delisting
La rimozione di un indirizzo email da una blacklist. Generalmente è un privilegio limitato all’amministratore della piattaforma o dell’account.
Deliverability
La caratteristica delle email, legata a doppio filo a un numero di variabili umane e tecniche, di essere puntualmente recapitate nella casella della posta in arrivo del destinatario.
La deliverability si esprime nel tasso di consegna delle email (delivery rate), tra i parametri più importanti che vengono riportati da qualunque piattaforma professionale di email marketing. Uno dei fattori più importanti che lo determina è la reputazione dell’indirizzo IP del mittente, oltre alla cura prestata nella redazione della newsletter stessa.
Destinatari
Tutti gli indirizzi email che ricevono le tue comunicazioni.
Differenza tra aperture uniche e aperture totali delle email
Le aperture uniche di un’email contano l’interazione di ogni singolo contatto come 1. Di conseguenza, non importa quante volte un certo utente abbia interagito o cliccato nella tua newsletter, il valore sarà sempre 1.
Le aperture totali includono invece tutte le aperture, incluse quelle ripetute da uno stesso destinatario.
Digital marketing
Il marketing di prodotti o servizi che si avvale di una qualunque tra le tecnologie digitali a disposizione: siti internet, link sponsorizzati sui motori di ricerca, pubblicità sui social network, app dedicate per cellulari, pop-up, banner, ecc. L’email marketing ne costituisce una branca.
Direct emailing (o DEM)
L’invio di email a fini pubblicitari, commerciali e promozionali.
Il vantaggio principale di questa disciplina è la possibilità di instaurare rapporti “uno a uno” con destinatari che hanno dato il consenso a essere contattati via email. È così possibile costruire relazioni che durano nel tempo, costruiscono la fiducia in un brand e sono alla base del processo di vendita e di fidelizzazione.
Disiscrizione
È diritto di ogni utente registrato a una mailing list di potersi disiscrivere in qualunque momento e smettere di ricevere le email. Questa avviene in genere inserendo un apposito link nel piè di pagina di tutte le newsletter, il cosiddetto “link unsubscribe”. Il mittente non può opporsi alla richiesta di disiscrizione.
DKIM
DKIM (DomanKeys Indentified Mail) è una tecnologia di autenticazione delle email che verifica che un messaggio sia stato inviato dal legittimo utilizzatore di un indirizzo email. Questo sistema è impiegato nella lotta allo spam e ai tentativi di phishing.
DMARC
Il protocollo di autenticazione DMARC (Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance) è un meccanismo con lo stesso obiettivo del DKIM: evitare l’uso non consentito degli indirizzi email in funzione antispam attraverso l’identificazione univoca del mittente di un’email.
DNS
Il Domain Name System (DNS) è un sistema di denominazione di computer, server, servizi o qualsiasi altro strumento connesso a internet o a una rete privata. I server di posta verificano in genere la voce DNS del server del mittente dell’email per filtrare lo spam.
Dominio
È un indirizzo univoco attraverso il quale un sito internet viene richiamato sulla rete. Si compone di tre elementi:
- Un metodo di accesso, generalmente “https”, per effettuare la richiesta al server e restituire una risposta;
- Il “www”, non obbligatorio;
- Il dominio vero e proprio, composto dal nome dell’host (il nome del sito) e il dominio di primo livello (.it, .com, .us, .info, ecc), separati da un punto o radice.
Un dominio (senza “www”) è https://emailchef.com
Doppio opt-in (o Double Opt-In)
Metodo sicuro e consigliato per la creazione di un database di indirizzi email.
La procedura di doppio opt-in inizia quando un nuovo utente intende iscriversi a un tuo servizio e avviene su più livelli. Dopo aver inserito il proprio indirizzo email nel form di registrazione, l’utente deve ribadire la propria sottoscrizione cliccando su un link di conferma che riceve via email.
Solo dopo aver cliccato su questo link l’utente viene considerato a tutti gli effetti un iscritto attivo. La procedura serve da un lato a comunicare in modo esplicito il consenso dell’utente al trattamento dei dati, dall’altro a tutelarsi contro l’abuso degli indirizzi email da parte di terzi non autorizzati.
Doppioni
Una delle insidie per chi fa email marketing professionale. Due identici indirizzi email presenti in database possono avere informazioni diverse, per esempio il primo essere accompagnato da nome, cognome e altri dati, mentre il secondo no. Spesso i due indirizzi sono stati archiviati in liste e tempi diversi.
Non solo l’invio ripetuto di una newsletter a uno stesso contatto espone a rischi di segnalazioni di spam, ma l’uso di strumenti come i segnaposto diventa problematico, nel momento che il sistema di invio potrebbe usare l’indirizzo email con meno informazioni.
Drip Marketing
Relativamente all’email marketing, è una pratica che riguarda i messaggi automatici. Una selezione di clienti o potenziali clienti (con determinate caratteristiche) è destinataria di una serie di email concatenate, predisposte in anticipo e inviate secondo una precisa cadenza temporale. L’obiettivo è sviluppare e consolidare le relazioni, fino alla conversione dei destinatari.
Anche i semplici autoresponder rientrano nel drip marketing.
