Passaparola e social non ti bastano più? Ecco come l’email marketing può aiutarti a raggiungere clienti costanti e fidelizzati.
Sei un libero professionista? Magari medico, avvocato, architetto, consulente marketing?
Probabilmente hai acquisito competenze solide nel tuo lavoro e, come molti, ti affidi al passaparola per trovare nuovi clienti.
Nulla di male: il passaparola funziona ed è una delle fonti di clienti più naturali e solide che esistano. Il problema è che potresti lasciarti sfuggire molte opportunità preziose.
E no, non è colpa della tua bravura o della qualità del tuo servizio. È semplicemente che, come molti professionisti, stai usando solo una parte del potenziale che il marketing mette a disposizione.
Oggi vedremo perché l’email marketing è l’arma segreta che ogni libero professionista dovrebbe avere nel proprio arsenale. Non per sostituire il passaparola o il personal brand, ma per renderli molto più potenti.
Preferisci un formato video?
Sul nostro canale YouTube ne abbiamo caricato uno che parla proprio di email marketing per liberi professionisti.
Te lo lascio qui sotto 👇
Passaparola, social e ads non bastano più. E ti spiego il perché.
Molti liberi professionisti basano la quasi totalità del loro flusso di clienti su relazioni personali e passaparola. È un meccanismo naturale: se fai un buon lavoro, i clienti soddisfatti parlano bene di te e ti consigliano.
Funziona, certo… ma ha un grande limite: non è scalabile e soprattutto non è sotto il tuo controllo.
Non puoi decidere quante persone parleranno di te questo mese, né quando lo faranno. E se per un periodo la rete di contatti si “raffredda”, il numero di nuovi clienti cala drasticamente. In altre parole, dipendi completamente dalla buona volontà e dall’iniziativa degli altri.
Per ovviare a questo limite, molti professionisti puntano sul personal brand.
Creano contenuti sui social, pubblicano articoli, registrano video, interagiscono con la community.
Ottima strategia! Ma qui entra in gioco un altro problema: non possiedi davvero la tua audience.
Il pubblico che ti segue su Instagram, LinkedIn o TikTok non è “tuo”: appartiene alla piattaforma. E il giorno in cui l’algoritmo cambia o la piattaforma decide di ridurre la tua visibilità organica (succede spesso), il tuo pubblico può sparire da un giorno all’altro.
È come costruire una casa su un terreno in affitto: finché il proprietario è d’accordo, va tutto bene… ma basta una sua decisione per perdere il tuo “spazio”.
C’è poi chi sceglie di investire in pubblicità a pagamento per portare traffico al proprio sito o a una landing page. In teoria, è un modo rapido per farsi conoscere. In pratica, però, c’è una trappola: molti utenti cliccano sull’annuncio, visitano la pagina e… se ne vanno.
Magari non erano ancora pronti a richiedere una consulenza o a prenotare un appuntamento.
Risultato: hai pagato per un click che non ti ha lasciato nulla in mano.
In tutti questi scenari (passaparola, social, ads) il problema di fondo è lo stesso: stai “affittando” l’attenzione delle persone. Non la possiedi, non puoi gestirla liberamente e non puoi garantire continuità.
La soluzione?
Iniziare a costruire un canale di comunicazione di tua proprietà, indipendente da algoritmi, piattaforme e variabili esterne. E quel canale è la tua lista email: uno spazio sicuro e diretto dove puoi raggiungere il tuo pubblico ogni volta che vuoi, con i contenuti e le offerte più rilevanti per loro.
4 motivi che rendono l’email marketing un alleato perfetto per i freelance.
Fare il freelance significa spesso indossare più cappelli: esperto del tuo settore, commerciale, marketer, customer care… e la lista continua. In mezzo a tutte queste attività, trovare un canale di marketing che funzioni in modo stabile, senza dipendere da algoritmi o mode del momento, è una vera conquista.
L’email marketing è esattamente questo: un canale di comunicazione di tua proprietà, che ti permette di parlare in modo diretto con le persone giuste, quando vuoi, senza intermediari. Non importa se oggi il tuo lavoro arriva principalmente dal passaparola o se investi in social e pubblicità: con una lista email puoi trasformare l’attenzione momentanea in relazioni di lungo periodo.
E non stiamo parlando di teoria: ci sono almeno 4 motivi concreti e misurabili per cui ogni libero professionista dovrebbe includere l’email marketing nella propria strategia.
1. Comunichi in modo diretto.
Con l’email marketing non devi sperare che un algoritmo decida di mostrarti ai tuoi follower o che il tuo post venga notato in mezzo a centinaia di altri. Se hai l’indirizzo email di una persona, hai una linea diretta verso di lei: puoi raggiungerla quando vuoi, con il messaggio più adatto a quel momento.
Significa che sei tu a decidere i tempi e i contenuti, non una piattaforma esterna.
Se vuoi lanciare una promozione lampo, annunciare un nuovo servizio o condividere un consiglio utile, basta scrivere e inviare: il messaggio arriverà direttamente nella casella di posta del destinatario.
Qualche esempio?
- Un architetto potrebbe inviare una newsletter mensile con idee di ristrutturazione, mantenendo vivo il rapporto con ex clienti e potenziali interessati.
- Un consulente può inviare un’email mirata con un invito a un webinar gratuito, rivolto solo a chi in passato ha scaricato una sua guida.
Nei social, quel messaggio rischierebbe di essere ignorato o visto da una minima parte del pubblico. Con l’email, invece, hai il pieno controllo sulla consegna e sulla relazione.
2. Ottimizzi i costi.
Uno degli errori più comuni nel marketing di un libero professionista è pagare per visibilità senza pensare a come mantenerla.
Immagina di investire in un annuncio online: un utente clicca, visita il tuo sito… e poi se ne va senza lasciare traccia. Quel click ti è costato tempo e denaro, ma il contatto è perso per sempre.
Ma cambiamo scenario: invece di portarlo direttamente alla pagina dei tuoi servizi, gli offri qualcosa di valore subito, come una guida gratuita, un video o un piccolo report, in cambio della sua email. A quel punto il visitatore entra nella tua lista, e tu puoi continuare a dialogare con lui: inviargli contenuti utili, casi studio, risorse che lo aiutino a capire che tu sei la persona giusta a cui affidarsi.
Quando sarà pronto a fare il passo successivo, non dovrà “scoprirti” di nuovo: si ricorderà di te, perché sei rimasto presente nel tempo. In pratica, trasformi un click che sarebbe stato sprecato in un contatto di lungo periodo, massimizzando il valore di ogni euro investito.
3. Costruisci fiducia e autorità.
Per un libero professionista, la fiducia è la valuta più preziosa. Senza fiducia, nessun potenziale cliente sarà disposto ad affidarti il suo tempo, il suo denaro o il suo progetto. E l’email è uno degli strumenti più efficaci per costruirla.
A differenza dei social, dove comunichi a una folla e spesso in modo superficiale, l’email ti permette di instaurare una conversazione diretta. È uno spazio più intimo, in cui puoi raccontare storie, condividere esperienze, spiegare il tuo metodo di lavoro e mostrare il tuo lato professionale in profondità.
Puoi inviare consigli pratici che il lettore può mettere in pratica subito, raccontare un caso di successo di un cliente o spiegare un concetto complesso in modo semplice.
Ogni volta che invii un’email rilevante, aggiungi un mattone alla costruzione della tua autorevolezza.
Nel tempo, le persone iniziano a vederti non solo come “qualcuno che offre un servizio”, ma come la figura di riferimento nel tuo settore. E quando avranno bisogno di ciò che fai, il primo nome che verrà loro in mente sarà il tuo.
4. Puoi usare automazioni intelligenti.
Uno dei grandi vantaggi dell’email marketing è che non devi fare tutto manualmente. Con gli strumenti giusti puoi creare automazioni che lavorano per te 24 ore su 24, mantenendo viva la comunicazione con i contatti senza dover essere sempre “sul pezzo”.
Immagina questo scenario: un utente clicca su un link nella tua newsletter relativo a uno specifico servizio. In automatico, il sistema lo inserisce in un gruppo di contatti interessati a quell’argomento.
Da lì, puoi programmare una sequenza di email pensata apposta per lui, con informazioni, offerte o casi studio pertinenti.
Il bello è che questo processo avviene in background: tu imposti le regole una volta sola e la macchina lavora al posto tuo.
Con Emailchef Flow, ad esempio, puoi impostare queste regole in pochi clic: dal primo messaggio di benvenuto alle campagne mirate basate sul comportamento dell’utente. Una volta configurato il flusso, le automazioni lavorano al posto tuo: ogni nuovo iscritto riceve il percorso di comunicazione più adatto, senza bisogno di interventi manuali.
Risultato? Più rilevanza, più conversioni e meno tempo sprecato.
Il segreto di una strategia di marketing che converte? L’integrazione.
L’email marketing però non è qui per “rubare il posto” ai social, alla pubblicità o al passaparola.
Questi canali hanno un ruolo importante e continueranno a portarti valore. Ma il problema è che da soli, spesso, si fermano al primo passo: farti notare.
Quello che l’email marketing fa è prendere quell’attenzione iniziale e trasformarla in una relazione solida e duratura.
Pensala così:
- i social rappresentano un po’ la tua vetrina: ti fanno scoprire da nuove persone, ti permettono di mostrare il tuo stile e la tua personalità;
- le ads sono il tuo megafono: raggiungono in poco tempo un pubblico mirato che ancora non ti conosce;
- il passaparola è il tuo biglietto da visita: ti porta persone già predisposte a fidarsi di te.
Ma tutti questi contatti, se non li porti su un canale tuo, possono svanire in fretta.
Ecco perché la tua mailing list è la casa base del tuo marketing: qui trasformi i follower in fan, e i fan in clienti. Puoi nutrire il rapporto con contenuti utili, messaggi personalizzati e offerte mirate, fino a quando la persona sarà pronta a fare il passo successivo.
Con una strategia ben impostata, ogni nuovo contatto che arriva dai social, dalle ads o dal passaparola non è solo un nome di passaggio, ma diventa una relazione che puoi coltivare nel tempo.
E la buona notizia? Puoi iniziare subito, senza complicazioni.
Con Emailchef hai 30 giorni gratis per:
✔️ raccogliere i tuoi primi contatti,
✔️ segmentarli,
✔️ inviare newsletter e comunicazioni mirate,
✔️misurare i risultati.