Email accessibili: perché la tua newsletter deve parlare a tutti

Email accessibili: ecco perché la tua newsletter deve parlare a tutti

Promuovere l’accessibilità degli utenti alle tue email non è solo un gesto inclusivo. Si tratta di una vera e propria strategia di marketing.

Se fai email marketing, probabilmente stai già provando a curare ogni dettaglio della tua newsletter con attenzione: testi persuasivi, immagini ben progettate, pulsanti evidenti, tutto studiato per ottenere risultati.

Ma davvero tutti i tuoi iscritti riescono a leggere e interagire con le tue email?

L’accessibilità nell’email marketing non è più un’opzione: è una componente essenziale di ogni strategia moderna, efficace e rispettosa.

Significa creare email accessibili a chiunque, incluse le persone con disabilità visive, cognitive o motorie, ma anche a chi si trova in situazioni di lettura difficili: schermi piccoli, connessioni lente, contesti poco favorevoli.

In altre parole, inviare email accessibili non riguarda solo l’inclusività: riguarda la capacità di comunicare in modo più chiaro, comprensibile e coinvolgente per tutti.

Una newsletter accessibile è più facile da leggere per chi ha dislessia, ma anche per chi scorre rapidamente la posta da smartphone. È compatibile con screen reader, ma anche con gli utenti che hanno solo pochi secondi per decidere se aprire, cliccare o ignorare il messaggio.

In questo articolo ti spiegherò cos’è l’accessibilità nelle email, perché è importante anche dal punto di vista del business, e ti darò dei consigli pratici per creare email marketing inclusivo, capace di parlare davvero a tutti i tuoi iscritti.

Preferisci un video sull’argomento?

Qui sotto ne trovi uno che parla proprio di accessibilità e email marketing.

Design e Accessibilità dell’email marketing nel 2025: crea email accessibili e inclusive

Perché l’accessibilità è una priorità se fai email marketing.

Quando si parla di accessibilità, il pensiero va subito a chi vive con disabilità visive, motorie o cognitive. Ed è giusto: garantire l’accesso alle tue email a questi utenti è il primo obiettivo.

Ma l’accessibilità è molto più di questo. È una strategia che migliora l’esperienza per tutti i tuoi lettori.

Un’email accessibile è più facile da leggere per chi ha dislessia, ma anche per chi scorre velocemente da smartphone. È più comprensibile per chi usa uno screen reader, ma anche per chi ha pochi secondi per decidere se cliccare o cestinare.

In altre parole: l’accessibilità non riguarda solo l’inclusione. Riguarda l’efficacia.

Ma quindi, quali sono i principali benefici dell’email marketing accessibile?

Ti aiuta a raggiungere un pubblico più ampio.

  1. Oltre un miliardo di persone nel mondo vive con una qualche forma di disabilità. Escluderle significa, di fatto, rinunciare a una parte importante del tuo pubblico. Una newsletter accessibile apre le porte a tutti: è un gesto di rispetto che si traduce anche in maggiori opportunità di conversione.
  2. Ti permette di migliorare l’esperienza per tutti gli utenti.
    Un’email ben strutturata, con testo chiaro e leggibile, non aiuta solo chi ha difficoltà visive. Aiuta anche chi legge di fretta, da smartphone sotto il sole, o in condizioni di scarsa concentrazione. Rendere i contenuti facilmente fruibili significa aumentare i tassi di apertura, di clic e di risposta.
  3. Rafforza l’immagine del tuo brand.
    Un’azienda che comunica in modo accessibile si posiziona come moderna, consapevole e attenta alle persone. È un modo per dimostrare cura, empatia e affidabilità. In un mondo sempre più sensibile ai temi dell’inclusione, questo tipo di attenzione può fare davvero la differenza.

In sintesi, l’accessibilità nelle email non è solo una questione di inclusività, ma uno strumento concreto per comunicare meglio con tutti i tuoi iscritti, rafforzare il brand e aumentare i risultati.

Ma come si traduce tutto questo, in pratica?

Te lo spiego nel prossimo paragrafo 👇.

Come rendere le tue email davvero accessibili: 4 aree da curare subito.

Rendere una newsletter accessibile non è una questione di codifica avanzata o di design complesso. Al contrario, si tratta di adottare buone pratiche semplici ma strategiche, che possono fare una grande differenza nell’esperienza di lettura.

Il punto di partenza è uno solo: mettersi nei panni di chi legge

Una persona può aprire la tua email in tantissime condizioni diverse: da un dispositivo mobile sotto il sole, con una connessione lenta, o utilizzando uno screen reader. In ognuno di questi scenari, la tua comunicazione dovrebbe rimanere chiara, leggibile e funzionale.

Ma da dove iniziare?

Ci sono almeno quattro elementi fondamentali su cui concentrarsi per migliorare da subito l’accessibilità delle tue email. Vediamoli insieme.

1. Contrasto cromatico: la base della leggibilità.

Spesso si sottovaluta quanto sia importante il contrasto tra testo e sfondo. Eppure, un contenuto con testo grigio chiaro su sfondo bianco (purtroppo ancora diffuso 😅) è praticamente illeggibile per moltissime persone.

👉 La regola è semplice: usa sempre un alto contrasto.

Il classico nero su bianco è la scelta più sicura. 

Se vuoi usare i colori del tuo brand, assicurati che il rapporto di contrasto tra testo e sfondo sia almeno 7:1. Esistono strumenti online gratuiti come il WebAIM Contrast Checker che ti aiutano a verificarlo.

Un contrasto elevato non solo migliora l’accessibilità, ma rende la tua email più elegante e professionale.

Accessibilità email: contrasto cromatico

2. Font e formattazione: scegli la chiarezza.

I caratteri scelti fanno una grande differenza. I font decorativi possono sembrare originali, ma sono difficili da leggere, specialmente per chi ha problemi visivi o dislessia.

👉 Scegli font sans-serif, semplici e puliti come Arial, Verdana o Helvetica.

Mantieni la dimensione del testo almeno a 16px per il corpo e non dimenticare l’interlinea: una spaziatura di 1.5 tra le righe rende la lettura molto più fluida.

Evita inoltre il testo giustificato: può creare spazi irregolari tra le parole, rendendo la lettura faticosa. Allinea sempre a sinistra per offrire una struttura chiara e prevedibile.

Accessibilità email: font e formattazione

3. Alt Text: descrivi le immagini con un testo alternativo.

Ogni immagine che inserisci nella tua email dovrebbe avere un Alt Text, ovvero un testo alternativo che descrive il contenuto visivo. Questo è fondamentale per gli utenti che usano screen reader (lettori di schermo), ma anche per chi ha una connessione lenta o blocca il caricamento delle immagini.

👉 L’alt text deve essere descrittivo e specifico.

Ad esempio, se stai mostrando il tuo nuovo prodotto, non scrivere “immagine.jpg” ma qualcosa come “Scarpa da running rossa con lacci bianchi”. In questo modo chi non vede l’immagine può comunque capire di cosa si tratta.

Attenzione: se un’immagine è puramente decorativa (una linea, una texture, un’icona ripetitiva), lascialo vuoto (alt="") per far sì che lo screen reader la ignori e non interrompa la lettura.

Accessibilità email: alt text testo alternativo

4. Crea una struttura logica dei contenuti, comprensibile a umani e AI.

Un’email senza una struttura chiara può diventare un muro di testo che scoraggia la lettura. Usa i titoli (H1, H2, H3…) per dare una gerarchia visiva ai contenuti e spezzare il testo in sezioni comprensibili.

👉 Ogni paragrafo dovrebbe rispondere a un concetto chiaro e avere un suo piccolo titolo se necessario.

Non usare il grassetto o i titoli solo per enfatizzare una parola: usali per orientare l’utente, proprio come faresti con un sommario.

In più, una struttura chiara favorisce anche l’uso di strumenti di Intelligenza Artificiale: se un modello AI deve riassumere un’email ben suddivisa in blocchi logici, lo farà in modo più preciso e utile. Un vantaggio non da poco in tempi di automazioni e assistenti smart.

Scrivere per tutti significa comunicare meglio. Anche nell’email marketing.

Creare email accessibili non significa complicarsi la vita o diventare esperti di codice.

Significa scegliere consapevolmente ogni dettaglio della comunicazione: pensare a chi legge, in ogni condizione possibile. Con un po’ di attenzione in più, e gli strumenti giusti, puoi trasformare ogni tua newsletter in un messaggio più efficace e aperto a tutti.

Inizia dalle basi:

  • Usa un contrasto elevato tra testo e sfondo per garantire la leggibilità.
  • Scegli font semplici e chiari, con corpo ampio e interlinea generosa.
  • Inserisci Alt Text descrittivi per ogni immagine.
  • Organizza il contenuto con una struttura logica e gerarchica, che faciliti la lettura (umana e assistita).

Ogni piccolo gesto conta. Perché l’accessibilità nelle email non è solo un plus: è un segno di rispetto, intelligenza e professionalità.

Con Emailchef, fare tutto questo è semplice: i nostri template seguono già i principi di accessibilità, e l’editor visuale ti guida passo dopo passo nella creazione di email inclusive, moderne e orientate al risultato.

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Immagine di Luca Marras

Luca Marras

Scritto da Luca Marras: CEO presso Emailchef, esperto di email marketing e email deliverability.

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