Il marketing digitale si compone di molti canali e oggi più che mai è fondamentale saperli integrare con efficacia. Tra i più importanti? Social media e email marketing (e oggi ti spiego come integrarli come si deve).
Diciamolo subito: ormai non basta più puntare su un solo canale per farsi notare online.
Certo, i social media sono il palcoscenico perfetto per farsi vedere, ma senza un piano che li colleghi ad altri canali di marketing, si rischia di ignorare molte opportunità di crescita e conversione.
Ecco perché integrare i social con l’email marketing può cambiare davvero le regole del gioco: non si tratta solo di usare due canali, ma di farli lavorare insieme per raggiungere i risultati che desideri.
Se ti stai chiedendo come fare, sei nel posto giusto: in questo articolo scopriremo perché unire email marketing e social media marketing e come iniziare a farlo efficacemente.
Preferisci vedere un video sull’argomento?
Qui sotto ne trovi uno che parla proprio di come integrare efficacemente email e social.
Perché l’accessibilità è una priorità se fai email marketing.
Oggi il marketing online passa per molti canali, ma due tra i più potenti (se usati nel modo giusto) sono i social media e l’email marketing. Ognuno ha i suoi punti di forza, ma è integrandoli che si sprigiona il loro vero potenziale.
Da un lato, infatti, i social ti permettono di farti conoscere, di creare relazioni con il pubblico e di raccontare il tuo brand in modo dinamico e immediato. Sono il luogo dove nascono le prime connessioni: qualcuno ti scopre grazie a un post, ti segue, magari inizia a commentare o a condividere i tuoi contenuti. In altre parole, sono perfetti per attirare l’attenzione e costruire una community.
Ma c’è un limite importante: sui social non hai mai il pieno controllo.
Mi spiego meglio.
Gli algoritmi cambiano spesso, la portata organica (ovvero quante persone vedono i tuoi post) può calare all’improvviso, e anche se una persona ti segue, non è detto che veda quello che pubblichi. In più, creare contenuti di qualità, rispondere ai commenti e mantenere viva la community richiede tempo, risorse e spesso anche budget.
Ed è qui che entra in gioco l’email marketing.
A differenza dei social, l’email è un canale diretto e personale. Quando una persona ti lascia il proprio indirizzo email, ti sta dando il permesso di entrare nella sua casella di posta, un luogo molto più intimo e meno dispersivo rispetto al feed dei social. Lì puoi parlare con calma, approfondire, proporre contenuti di valore, creare fiducia.
E soprattutto, non sei in balia degli algoritmi: il tuo messaggio arriva, e sei tu a decidere come, quando e cosa inviare.
Unendo i social, per attrarre e coinvolgere, con le email, per coltivare le relazioni e convertirle in acquisti, puoi creare una strategia di comunicazione davvero completa.
I social ti aiutano a farti trovare, l’email ti permette di non perdere il contatto.
E insieme, ti permettono di costruire un rapporto solido con il tuo pubblico, di essere presente in momenti e spazi diversi della giornata, e di guidare i tuoi potenziali clienti lungo un percorso che li porta dalla curiosità all’acquisto, e oltre.
3 modi pratici per far lavorare insieme email e social.
Integrare social ed email marketing non è solo una buona idea: è una strategia concreta che puoi applicare fin da subito. Ma come si fa, nel quotidiano, a far collaborare questi due canali in modo efficace?
La risposta sta in piccole azioni mirate con un obiettivo semplice: far fluire le persone da un canale all’altro, mantenere viva l’attenzione e rafforzare il legame con la tua audience.
Qui sotto trovi cinque idee semplici ma potenti che puoi mettere in pratica oggi stesso.
1. Usa il “link in bio” per raccogliere nuovi contatti email.
👉 Esempi di lead magnet efficaci:
- Un ebook con “10 strategie per migliorare il tuo marketing”;
- Un minicorso via email in 5 giorni;
- Un template gratuito per organizzare il calendario editoriale;
- Un codice sconto esclusivo per il primo acquisto.
In questo modo trasformi un follower occasionale in un contatto diretto.
Dopo l’iscrizione, inizia subito a costruire la relazione con una welcome series, una sequenza di email pensata per presentarti, raccontare i tuoi valori e proporre il tuo prodotto o servizio nel momento giusto.
2. Amplifica la portata dei tuoi post social con l’email marketing.
Hai appena pubblicato un post importante su Instagram, LinkedIn o Facebook? Magari un contenuto educativo, un video a cui tieni molto, un post che annuncia un evento o il lancio di un nuovo prodotto?
Non aspettare che l’algoritmo faccia il suo dovere (spoiler: spesso non lo farà). Attiva tu il traffico!
Invia una newsletter ai tuoi iscritti con una call to action diretta e coinvolgente. Non limitarti a dire “seguici sui social”, ma accompagna le persone esattamente dove vuoi portarle.
Qualche esempio di CTA chiara?
- “Guarda questo reel e dicci cosa ne pensi nei commenti”;
- “Partecipa al sondaggio che abbiamo pubblicato su LinkedIn”;
- “Leggi il nostro nuovo post e raccontaci la tua esperienza”.
Perché funziona? Perché un picco di interazioni nelle prime ore dalla pubblicazione (commenti, salvataggi, like, condivisioni) segnala all’algoritmo che quel contenuto è interessante, e lo mostra a più persone. In pratica, stai sfruttando la tua mailing list per aumentare la visibilità organica dei tuoi post.
👉 Consiglio bonus
3. Ricicla i contenuti già creati per risparmiare tempo e rafforzare il messaggio.
Creare contenuti di valore richiede tempo, energia e spesso un buon investimento. Per questo una delle strategie più intelligenti è il content repurposing, ovvero il riutilizzo strategico dei tuoi contenuti migliori in formati e contesti diversi.
Qualche esempio?
- Una newsletter può diventare un carosello su Instagram;
- Una statistica può trasformarsi in un post testuale su X;
- Tre consigli inviati via email possono diventare tre Reel.
In questo modo, ottimizzi il tuo lavoro creativo e crei coerenza tra tutti i tuoi canali.
Non si tratta solo di riciclare: si tratta di massimizzare ogni sforzo creativo, risparmiando tempo e risorse, e mantenendo una presenza costante e coerente su più canali.
Come ottenere dati preziosi dai social e dalle email (e integrarli per fare pubblicità mirata).
Una strategia di marketing efficace non si basa solo sull’intuito o sulla creatività, ma anche sulla capacità di ascoltare il proprio pubblico e adattare i messaggi in base a ciò che davvero interessa. In questo senso, l’integrazione tra social ed email marketing può fare la differenza: da un lato ti permette di raccogliere informazioni preziose sulle persone che ti seguono, dall’altro ti aiuta a usare quei dati per comunicare meglio e con più precisione.
I social, ad esempio, sono il luogo perfetto per fare domande, lanciare sondaggi e osservare in tempo reale le reazioni della tua community. Tutto questo ti offre uno sguardo diretto sulle preferenze, i dubbi e i bisogni del tuo pubblico, informazioni che puoi poi sfruttare per creare email più pertinenti, mirate e capaci di generare risultati concreti.
Allo stesso tempo, la tua lista email è una risorsa strategica anche quando si parla di advertising: può diventare la base per creare pubblici personalizzati su Meta o per fare retargeting su chi ha già mostrato interesse verso i tuoi contenuti. Il risultato?
Meno sprechi, più rilevanza, e un messaggio coerente che accompagna l’utente in ogni fase del suo percorso.
Ma ecco da dove iniziare:
1. Sfrutta i sondaggi per studiare il pubblico.
I social sono uno strumento prezioso per ascoltare le persone, coinvolgerle e raccogliere feedback utili. Puoi usare strumenti come i sondaggi su Instagram Stories, le domande aperte su LinkedIn o i quiz su Facebook per scoprire cosa interessa davvero alla tua community: quali argomenti vuole approfondire, quali problemi sta cercando di risolvere, quali contenuti trova più utili.
Ad esempio, se hai un brand nel settore food, potresti chiedere: “Preferite ricette veloci o piatti elaborati per il weekend?”.
Le risposte ti aiuteranno a creare contenuti email più mirati, come una newsletter con 3 ricette pronte in 10 minuti.
Oppure, se vendi consulenze, potresti chiedere: “Qual è la tua sfida principale in questo momento?” e poi segmentare la lista in base alle risposte.
Queste interazioni non solo aumentano l’engagement sui social, ma ti forniscono anche spunti concreti per segmentare le tue email, parlare la lingua delle persone e inviare messaggi rilevanti.
2. Crea pubblici personalizzati con gli iscritti alla newsletter.
Se fai pubblicità su Meta (Facebook e Instagram), la tua lista email potrebbe diventare una vera e propria miniera d’oro. Puoi caricare gli indirizzi su Business Manager e creare una custom audience composta proprio dai tuoi iscritti. Se le persone usano la stessa email anche per i social, vedranno le tue campagne sponsorizzate. È un modo potente per colpire il pubblico giusto con il messaggio giusto, soprattutto in fase di lancio o promozione.
Immagina di avere una lista di persone che ha scaricato un tuo lead magnet: potresti inviare loro una serie di email educative e, in parallelo, mostrare su Instagram delle ads che rafforzano lo stesso messaggio, magari con una testimonianza o un video. In questo modo crei coerenza tra i canali e accompagni l’utente lungo un percorso fluido, aumentando la probabilità di conversione.
Inoltre, puoi monitorare chi clicca su determinati link nelle email, ad esempio una pagina prodotto, e creare un pubblico personalizzato su Meta per fare retargeting solo su chi ha mostrato un interesse specifico. Così eviti di sprecare budget con pubblicità generiche e aumenti l’efficacia della campagna.
3. Trova nuovi clienti con i lookalike.
Un altro vantaggio dell’integrazione social-email è la possibilità di trovare nuovi potenziali clienti simili a quelli che già ti seguono. Partendo dalla tua lista di iscritti, puoi creare su Meta una lookalike audience: ovvero un pubblico simile composto da persone che hanno comportamenti e interessi vicini a quelli dei tuoi attuali lettori, follower o clienti.
È una tecnica particolarmente utile per scalare una campagna o testare nuovi mercati. Ad esempio, se hai una newsletter molto seguita da professionisti del settore marketing, puoi usare quella base per trovare altri utenti con lo stesso profilo e proporgli una guida gratuita, un webinar o una consulenza.
In pratica, trasformi i dati che già possiedi in uno strumento per espandere la tua reach in modo intelligente, senza partire da zero e senza puntare su utenti “freddi” e casuali.
Integrare diversi canali di comunicazione è fondamentale per una strategia che converte.
Integrare social ed email marketing è diventato una necessità per chi vuole costruire una presenza digitale solida e duratura.
I social ti aiutano a migliorare la tua visibilità, ad alimentare la conversazione, a restare visibile.
L’email, invece, ti permette di approfondire il rapporto, di coltivare la relazione e, soprattutto, di farlo su un canale stabile, dove il tuo messaggio non viene filtrato da algoritmi o logiche esterne.
Mettere in comunicazione questi due mondi, spesso gestiti da team diversi o con approcci distinti, può sembrare complesso all’inizio, ma i risultati ripagano l’investimento. Il segreto sta nella coerenza dei messaggi, nella semplicità dei passaggi tra un canale e l’altro e nella capacità di far fluire i dati in modo intelligente.
Strumenti come Emailchef ti aiutano proprio in questo: a trasformare contatti social in iscritti reali, a creare automazioni che seguano il comportamento degli utenti e a mantenere una comunicazione sempre rilevante. Perché un follower può sparire in un clic, ma un contatto email ben coltivato può accompagnarti per anni.
In fondo, non si tratta di scegliere tra social o email. Si tratta di costruire una strategia dove ogni canale sostiene l’altro, e il tuo brand ne esce più forte, più riconoscibile e la tua strategia più efficace.