Alcuni consigli, strategie e prompt utili per sfruttare ChatGPT per le tue campagne di email marketing.
Esistono due problemi ricorrenti quando si preparano delle campagne di email marketing. E, se hai già iniziato a scrivere le tue, probabilmente non ti suoneranno nuovi.
A volte, infatti, può capitare di sperimentare il cosiddetto blocco dello scrittore (o magari le idee le avresti pure, ma non sai da dove cominciare per organizzarle).
Altre volte invece si ha davvero poco tempo per dedicarsi alla scrittura delle email con la giusta attenzione. Ed ecco che ti ritrovi a inviare contenuti sempre uguali o poco originali.
Ma oggi voglio aiutarti a evitare queste situazioni servendoti di ChatGPT, uno strumento utilissimo per scrivere le tue email di marketing e per sapere sempre cosa comunicare alla mailing list anche con poco tempo a disposizione.
Ma se preferisci un formato video, ne abbiamo registrato uno che parla proprio di come sfruttare al meglio ChatGPT per la creazione delle tue campagne.
Cos’è ChatGPT in breve e come può aiutarti con il tuo email marketing.
Come forse saprai, ChatGPT è una sorta di assistente virtuale sviluppato da OpenAI. Si tratta di uno strumento prezioso nella creazione delle tue email e, somministrando i giusti comandi, può generare testi in modo creativo, fornirti spunti e idee per le tue email o aiutarti nella ricerca di informazioni utili.
Ma non è tutto.
Ad esempio, ChatGPT è infatti in grado di tradurre i tuoi contenuti in diverse lingue, permettendoti di rivolgerti a un pubblico più ampio.
Usare questo strumento è davvero semplice: sarà sufficiente collegarsi e inserire nella chat una domanda o un comando, che viene chiamato prompt.
Le email che puoi generare sono molto versatili: possono essere più o meno formali, creative, commerciali e così via.
Ma non solo. Puoi anche chiedere aiuto nella correzione e revisione dei messaggi che hai preparato, evitandoti così errori di grammatica e sintassi.
Ma passiamo alla pratica e vediamo meglio come sfruttare ChatGPT per aiutarti a scrivere le tue email.
Qualche esempio di prompt per ChatGPT che puoi utilizzare per creare le tue email (e non solo).
Per iniziare dovrai creare il tuo account e registrarti sulla piattaforma. La versione base del servizio è gratuita, quindi non sarà necessario sottoscrivere un abbonamento per testare ChatGPT.
L’interfaccia a cui avrai accesso è molto semplice e facile da usare, simile alla finestra di una chat. Occorre digitare l’istruzione e aspettare qualche secondo per ricevere la risposta.
Tanto più i tuoi comandi saranno chiari e precisi, tanto più il risultato sarà accurato e pertinente. Ma se il primo risultato non dovesse essere soddisfacente potrai sempre perfezionare le indicazioni per migliorare la qualità della risposta ottenuta.
Supponiamo che la tua azienda venda prodotti per la cura della pelle e che tu voglia informare la tua mailing list del lancio di una nuova crema antiaging prodotta utilizzando solo ingredienti al 100% di origine naturale. Un esempio di prompt che potrei dare a ChatGPT è:
ChatGPT, agisci per favore come email marketing specialist. Presto ti chiederò di creare un’email commerciale per la mia attività. Prima però fammi tutte le domande di cui hai bisogno per conoscere la mia attività e per svolgere il compito che ti affiderò al meglio delle tue capacità.
Ti consiglio di salvarti questo comando, così potrai utilizzarlo anche per la tua attività.
A questo punto, rispondi alle domande di ChatGPT in modo dettagliato ed esaustivo, in modo da dargli tutti gli elementi per creare l’email perfetta.
Ma ChatGPT non è utile soltanto per la stesura di email. Ci sono molti altri modi in cui potresti utilizzarlo.
Supponiamo che tu voglia creare un calendario editoriale per il mese di Aprile 2024.
Come prima cosa chiedi a ChatGPT di quali informazioni avrà bisogno per la creazione del calendario, seguendo l’esempio di prompt che abbiamo appena visto, e rispondi con cura alle domande.
Una volta comunicate tutte le informazioni richieste, inserisci questo comando:
Agisci come email marketing specialist e crea un calendario editoriale per il mio email marketing per il mese di Aprile. Invio un’email a settimana e le email che ottengono i risultati migliori sono {inserisci il tuo formato più performante}. I contenuti dovrebbero essere incentrati sui X {inserisci il numero} pilastri tematici {inserisci i tuoi pilastri tematici}.
Crea una tabella con una riga per ogni email e indica:
- Il numero del giorno
- Il pilastro a cui appartiene, alternando tra i {inserisci il numero dei pilastri} pilastri che ho specificato sopra.
- Il tipo di contenuto, che varia tra {specifica le tue tipologie di contenuto per esempio: Suggerimenti strategici, Citazioni ispirazionali, Storia personale, Come fare e Successi dei clienti}
- Un oggetto impattante per ogni email. Il titolo dovrebbe essere una dichiarazione breve e accattivante, pensata per attirare immediatamente l’attenzione del pubblico. Ad esempio: {inserisci l’esempio del titolo più efficace}.
L’obiettivo è creare un mix equilibrato e coinvolgente di contenuti in linea con il focus principale della mia attività {descrivere}. I contenuti dovrebbero essere originali e orientati all’azione, adatti a un pubblico che cerca idee e ispirazione in {quale area della vita}. Ecco il mio sito web {link} per raccogliere maggiori informazioni sul tono di voce e sui principali messaggi della mia attività.
Sulla base di queste informazioni, ChatGPT creerà un calendario editoriale per tutto il mese di Aprile.
Certo, si tratta di uno strumento utilissimo per chiunque cerchi spunti, idee e magari ha poco tempo a disposizione. Ma tieni presente che esistono alcuni limiti che possono influire sull’efficacia dei tuoi contenuti. Quali?
Te li spiego nel prossimo paragrafo.
ChatGPT è utilissimo per il tuo email marketing. Ma presta attenzione ad alcuni limiti.
Se da un lato, il processo creativo è sicuramente più semplice, tieni sempre presente che ChatGPT può avere difficoltà nel creare contenuti coerenti. Quindi non lasciare ciecamente che crei le tue email senza alcuna revisione.
Inoltre potrebbe non comprendere alcune richieste specifiche, producendo così risposte incoerenti o fuori tema.
Un altro problema è quello legato all’originalità dei contenuti: non bisogna infatti dimenticare che le risposte offerte da ChatGPT sono basate su modelli preesistenti e sui dati forniti in fase di addestramento. Quindi, sebbene sia in grado di generare un testo in modo creativo, potrebbe avere difficoltà nel produrre contenuti altamente originali e specifici.
La sensibilità di ChatGPT alle istruzioni potrebbe poi variare a seconda dei comandi dati. Considera che potrebbe non interpretare correttamente le richieste specifiche riguardanti tono, stile o messaggio desiderato.
Quindi, prima di premere sul tasto invia e spedire il messaggio a tutta la mailing list, prevedi sempre una revisione per garantire la coerenza, l’adeguatezza e l’aderenza ai tuoi obiettivi.
Il nostro consiglio? Sfrutta ChatGPT come supporto alla creazione, ma sottoponi sempre i risultati a un’attenta revisione.
In breve, ChatGPT è senza dubbio un valido alleato per la creazione di contenuti nelle tue campagne di email marketing. Si tratta di uno strumento utilissimo nella generazione di testi creativi e può essere impiegato, non solo per la stesura di email, ma anche per la creazione di calendari editoriali e altre attività di pianificazione.
Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli dei limiti di ChatGPT ed è consigliabile integrarlo con una revisione attenta. In questo modo, potrai sfruttare al meglio le sue potenzialità, assicurando nel contempo la qualità e l’efficacia dei tuoi contenuti di email marketing.
E con questo si conclude l’articolo di oggi: spero di averti fornito preziosi spunti per la creazione delle tue campagne di email marketing.
Alla prossima settimana 👋!