Aumentare le vendite su Etsy con l’e-mail marketing? Ecco come possiamo avere risultati concreti

Etsy permette a privati e piccole attività di incontrare collezionisti e appassionati di vintage provenienti da ogni parte del mondo. Ma è possibile migliorare le vendite servendosi degli strumenti dell’e-mail marketing?

Sono sempre di più le persone che decidono di aprire il proprio store online su Etsy ma molti faticano a decollare. Se anche tu hai deciso di aprire il tuo negozio virtuale, probabilmente avrai notato che vendere i tuoi prodotti è molto difficile e spesso i clienti preferiscono i competitor.

Sono molti i casi in cui artigiani e artisti decidono di iscriversi alla piattaforma, ma alla fine i loro sforzi non danno i risultati sperati e gli investimenti in termini di tempo e denaro si trasformano in un totale fallimento. Ma cosa può fare la differenza tra un’attività di successo e uno spreco di risorse?

Gli store che hanno deciso di investire in strategie di e-mail marketing sembrano avere i risultati migliori e in questo articolo ti spiego come condividere contenuti via posta elettronica in grado di migliorare le tue vendite su Etsy.

fare e-mail marketing etsy

Etsy: la piattaforma per appassionati di vintage e artigianato diventa un’occasione per le piccole attività commerciali.

Etsy sta diventando una delle piattaforme più popolari del momento, permettendo agli appassionati di tutto il mondo di avere accesso a una categoria di prodotti molto precisa: quella dell’artigianato e degli articoli vintage.

Etsy propone infatti i manufatti di artigiani e artisti, insieme a prodotti da collezione che siano però vecchi di almeno 20 anni. Insomma, è un po’ il paradiso di collezionisti e appassionati che possono finalmente sfruttare le possibilità di una piattaforma specializzata e su misura per loro.

La piattaforma si presenta come una sorta di mercatino virtuale: Etsy rende infatti possibile curiosare tra le bancarelle digitali alla ricerca di prodotti unici, permettendo ai venditori di incontrare un pubblico realmente interessato a ciò che hanno da offrire. Se ti occupi della vendita di manufatti o di articoli per collezionisti, sembra un modo molto semplice per incontrare clienti appassionati del settore.

Nel caso in cui tu abbia deciso deciso di mettere in vendita i prodotti di artigianato che hai creato o i gioielli della tua collezione vintage, sappi che la concorrenza su questa piattaforma può essere spietata.

Esiste però uno strumento che può darti una mano a vendere più velocemente i tuoi prodotti: l’e-mail marketing. Si tratta di un modo per continuare a tenere viva la relazione con i tuoi clienti, permettendoti di informarli sugli ultimi articoli messi in vendita o sulle offerte in corso. Così, non avrete più bisogno di incontrarvi nei mercatini sotto il sole o con la pioggia: a te basterà inviare un’e-mail e i tuoi clienti potranno acquistare i tuoi prodotti con un semplice clic.

aumentare le vendite con e-mail marketing su etsy

Le e-mail possono migliorare le vendite su Etsy, ma prima di lanciarti nella tua campagna concentrati sulla qualità dei contatti.

Prima di cominciare a parlare di come migliorare la tua campagna di e-mail marketing per incrementare le vendite su Etsy, dobbiamo partire dalle basi.

Prima di tutto dovresti pensare a creare la tua mailing list. Gli indirizzi e-mail non sono però così facili da raccogliere e non puoi semplicemente andare in giro a prendere quelli trovi per inserirli nella tua mailing list. Perché no?

I motivi sono due:

  • Etsy si rivolge soltanto a una certa fascia di pubblico e se i tuoi lettori non sono interessati a ciò che hai da offrire probabilmente la tua campagna di comunicazione potrebbe trasformarsi in un totale buco nell’acqua;
  • Il secondo motivo? Potrei dirti che non è etico rubare gli indirizzi e-mail degli utenti senza il loro consenso. Ma in realtà farlo non è nemmeno legale: devi sempre ottenere un’autorizzazione prima di inviare a qualcuno i tuoi contenuti.

Ma allora come fare?

Per creare la tua mailing list dovrai raggiungere coloro che hanno scelto di ricevere le tue e-mail e che sono interessati ai tuoi contenuti. Potrai ad esempio inserire un modulo per l’iscrizione alla newsletter dal tuo sito o permettere la registrazione alla mailing list direttamente tramite i social. Se partecipi a una fiera o a un convegno, potresti poi permettere ai visitatori interessati ai tuoi prodotti di iscriversi inserendo i loro dati in un modulo cartaceo.

Vuoi essere sicuro che gli utenti possano iscriversi senza problemi alla tua newsletter? Ho raccolto 3 consigli che potrebbero fare al caso tuo.

  • Consiglio #1: cerca di rendere l’iscrizione alla mailing list semplice. Iscriversi alla newsletter dovrebbe essere un’operazione facile e veloce. Hai un sito web o un blog? Non nascondere il modulo per l’iscrizione in qualche pagina remota e introvabile. Se poi un utente sta visualizzando i tuoi prodotti, è probabile che voglia continuare a essere aggiornato sulle tue creazioni. Inserisci un pop up per l’iscrizione alla newsletter: in questo modo non si perderà le ultime novità. Se vuoi conoscere alcuni dei plugin più famosi per inserire un pop up su WordPress ti consiglio l’articolo di wpSpecialCome creare un pop up su WordPress“.In alternativa potresti inserire una barra superiore fissa: si tratta di un bottone che puoi posizionare nella parte alta del tuo sito web e che permette l’iscrizione alla mailing list in maniera rapida e veloce. Se sei interessato a conoscere i migliori plugin per inserire una barra superiore fissa su WordPress, il team di Formget ne ha selezionati 7 che potrebbero fare al caso tuo.In questo modo le persone che hanno dimostrato interesse per ciò che vendi potranno ricevere novità e offerte senza doversi regolarmente recare sul tuo store digitale. Ricorda poi che Etsy rende possibile inserire il link per l’iscrizione alla tua newsletter direttamente all’interno del tuo negozio virtuale. Se non sai ancora come fare, eccoti un tutorial che ti spiegherà come inserire il link per l’iscrizione alla tua newsletter direttamente sul tuo store Etsy.
  • Consiglio #2: i social media possono aiutarti a promuovere la tua newsletter. Facebook, Instagram, Twitter e gli altri social offrono diversi modi per informare gli utenti dell’esistenza della tua newsletter: potresti ad esempio creare dei post per incoraggiare l’iscrizione alla mailing list. Inoltre, i social permettono di creare contenuti sponsorizzati e targetizzati che ti possono aiutare a farti conoscere da un pubblico interessato alla categoria di prodotti che offri. Vuoi saperne di più su come creare post sponsorizzati efficaci? La guida di Picmonkey potrebbe fare al caso tuo.
  • Consiglio #3: dai agli utenti un motivo per iscriversi alla newsletter. Le persone potrebbero avere bisogno di una piccola spinta che li incentivi a iscriversi e probabilmente si aspettano qualcosa in cambio dalla tua newsletter. Metti in chiaro quali benefici potranno ottenere: magari potresti offrirgli contenuti esclusivi, codici sconto o dei cataloghi con i tuoi ultimi prodotti.Se sei alla ricerca di qualche suggerimento per incentivare l’iscrizione degli utenti alla tua mailing list, il team di ExpressPigeon ne ha raccolto 10 che faresti meglio a conoscere.

Scrivere e-mail efficaci: ecco alcuni consigli utili per migliorare fin da subito le tue vendite su Etsy (anche se sei alle prime armi).

Se hai già raccolto i contatti per la tua mailing list, probabilmente ti starai chiedendo a cosa prestare attenzione durante la preparazione della tua newsletter.

Un primo consiglio è quello di non dimenticare che i contenuti che invii dovranno essere immediatamente riconoscibili, in maniera che i tuoi lettori possano identificare subito il mittente del messaggio. Cerca quindi di adottare lo stesso tono di voce del tuo sito web e dei social, opta per la stessa grafica e preferisci dei colori che richiamino al tuo logo. In questo modo potrai essere facilmente riconoscibile e chi legge la tua newsletter potrà ritrovare tutti gli elementi del tuo marchio.

Un altro elemento a cui prestare attenzione è la visualizzazione delle e-mail sullo smartphone. Sempre più persone leggono le e-mail direttamente dal cellulare e se non ottimizzi la visualizzazione anche per i dispositivi mobili le persone potrebbero vedere soltanto una parte del messaggio. In questo modo i lettori non saranno in grado di visualizzarne il contenuto e la tua newsletter potrebbe finire direttamente nel cestino. Se non sai come tenere sotto controllo la visualizzazione su mobile, Emailchef ti da la possibilità di verificare in ogni momento come appariranno le tue e-mail sia sullo smartphone che da tablet e PC.

Per comunicare in maniera efficace dovresti poi identificare quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere attraverso l’invio della tua newsletter. Vorresti incrementare le vendite di una categoria di prodotti che sembra non aver riscosso troppo successo? Inserisci nella tua e-mail un invito all’azione e un link che permetta ai lettori di arrivare direttamente ai prodotti che vorresti acquistassero.

Vuoi invece informarli che sono disponibili le tue ultime creazioni? Manda loro il link per il tuo catalogo e rendi possibile l’acquisto dei tuoi prodotti attraverso un semplice clic.

L’e-mail marketing può aiutarti ad aumentare le vendite su Etsy a condizione che tu raggiunga solo chi è interessato a ciò che offri.

In questo articolo abbiamo visto come l’e-mail marketing può aiutare privati e attività commerciali presenti su Etsy a mantenere il contatto con i propri clienti. Una newsletter può essere utile per permettere al tuo pubblico di riferimento di essere sempre aggiornato sui nuovi prodotti disponibili e può informarlo su eventuali promozioni e offerte.

Tuttavia, sarebbe bene creare una mailing list di qualità, mirando a raccogliere soltanto gli indirizzi dei contatti realmente interessati ai tuoi prodotti, senza puntare a raggiungere anche chi non è interessato a ciò che offri.

Inoltre, cerca di far sì che le tue e-mail siano ottimizzate per la visualizzazione su smartphone e tablet, altrimenti parte del tuo contenuto potrebbe essere tagliato.

Preferisci poi la condivisione di contenuti che siano facilmente identificabili: in questo modo i tuoi clienti assoceranno subito la newsletter al tuo brand e, se interessati ai messaggi che condividi, la apriranno per saperne di più.

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