L’email di benvenuto (se scritta bene) può diventare l’inizio di una relazione destinata a durare. Ma come si prepara quella perfetta?
Un’email di benvenuto è un po’ come una stretta di mano quando si conosce qualcuno. Rappresenta l’inizio di quella che può diventare un’ottima amicizia ed è l’occasione perfetta per presentarti e creare una connessione con chi ti legge.
Dopo la registrazione alla mailing list, infatti, l’interesse e l’entusiasmo delle persone per la tua attività sono al massimo. Avrai occhi e orecchie puntate su di te e, se saprai sfruttare al meglio questa opportunità, diventerà l’occasione ideale per fare un’ottima prima impressione.
In questo articolo ti mostrerò come creare un’email di benvenuto perfetta e ti darò 9 consigli da tenere a mente quando prepari la tua.
Preferisci guardare un video? Qui sotto ne trovi uno che parla proprio di come creare un’email di benvenuto efficace.
2 motivi per creare (subito) la tua email di benvenuto.
Prima di tutto, è importante partire dalle definizioni. Cosa si intende con email di benvenuto?
Come già suggerisce il nome, si tratta dell’email che accoglie i nuovi iscritti nella tua mailing list. Questo è un messaggio importante e per questo deve essere organizzato e revisionato con cura. D’altronde si tratta della prima e-mail che dà il via alla comunicazione con un potenziale cliente.
Ma questo non è l’unico motivo per cui dovresti prestare attenzione a questa email.
Infatti, le email di benvenuto raggiungono tassi di apertura che superano l’80%. Penso che già questo dato da solo sia sufficiente per convincerti a scriverne una, no 😏?
Eppure, quando prepari la tua email di benvenuto dovresti prestare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali. Prepara carta e penna, perché sto per darti 9 suggerimenti da tenere a mente quando crei l’e-mail di benvenuto per la tua attività.
9 consigli per migliorare fin da subito le conversioni delle tue welcome email.
1. Sii breve.
L’e-mail di benvenuto deve essere breve, sintetica ma d’impatto. In questo modo puoi assicurarti che il nuovo iscritto la legga per intero.
Lo so, scrivere testi brevi è infinitamente più difficile che scrivere testi lunghi.
Lo stesso Winston Churchill diceva:
Se vuoi che faccia un discorso di due minuti, mi ci vorranno tre settimane per prepararlo.
Se vuoi che faccia un discorso di 30 minuti mi ci vorrà una settimana per prepararlo.
Se vuoi che parli un’ora, sono pronto anche adesso.
Certo, non è semplice e forse ti ci vorrà un po’ per prepararla. Ma ti assicuro che vale la pena dedicarci tempo e cura.
2. Accogli le persone salutandole per nome.
Un consiglio che voglio darti è quello di accogliere ciascun iscritto in modo personalizzato. Il nome della persona a cui spedisci email potrebbe comparire nell’oggetto dell’email oppure nella prima riga di testo del messaggio.
In questo modo la tua email non sembrerà generica e senz’anima, ma ti rivolgerai direttamente a chi legge.
E no, non lo devi fare a mano e inserendo un nome alla volta in ciascuna email.
Con Emailchef, per esempio, puoi inserire in automatico il nome di ciascun iscritto.
In questo tutorial ti mostriamo come fare passo dopo passo 👇
Salutare le persone per nome, le fa sentire coccolate e speciali: si tratta di qualcosa di intimo e personale. Attenzione però a rispettare il tuo tono di voce.
Per esempio, il saluto di un personal trainer al nuovo atleta sarà diverso da quello di un avvocato al proprio cliente.
3. Ringrazia sempre il nuovo iscritto.
Ricorda che lo scopo principale dell’e-mail di benvenuto è quello di ringraziare l’utente per essersi iscritto alla tua mailing list e creare entusiasmo per tutto quello che verrà. Dare un motivo insomma perché non si cancelli subito dopo aver scaricato la risorsa gratuita.
Ti consiglio di attingere di nuovo alla conoscenza del tuo cliente ideale.
Cosa desidera? Cosa lo entusiasma? Cosa non trova da altre parti? Parti da qui e parla brevemente di questi temi. Fallo sentire accolto, coccolato, compreso e apprezzato.
4. Presenta brevemente la tua attività.
Anche se alcuni iscritti potrebbero già conoscere il tuo brand, è importante spiegare in modo breve e conciso che tipo di prodotti o servizi offre la tua azienda.
Prepara una presentazione sintetica e fallo dal punto di vista del cliente.
Per farti un esempio, non scrivere:
‘Sono un commercialista’
ma
‘Aiuto gli imprenditori a risolvere la burocrazia, in modo da alleggerire le loro giornate e non dover pensare alle formalità’.
5. Spiega ciò che offrirai nelle tue email.
A volte le persone temono di ricevere un numero eccessivo di e-mail pubblicitarie. Sarebbe meglio spiegare con quale frequenza invierai le tue comunicazioni e che tipo di contenuti offrirai.
Fai un accenno a quello che è in arrivo: mostra loro cosa riceveranno ora che si sono iscritti e falli sentire parte di qualcosa di speciale ed esclusivo.
Ad esempio, se hai un albergo, puoi organizzare delle gite speciali e “segrete” riservate agli iscritti alla mailing list oppure offrire loro un piccolo omaggio.
Se invece lavori in un negozio di tecnologia, potresti creare dei video esclusivi sugli ultimi lanci, recensioni e guide all’acquisto.
6. Incoraggia le conversioni con un invito all’azione.
Pensa bene a cosa desideri che facciano i tuoi iscritti dopo aver letto il messaggio di benvenuto e inserisci una call to action che abbia un obiettivo preciso.
Puoi invitare le persone a prendere un appuntamento, a scoprire i prodotti, o sollecitarli a completare il proprio profilo.
Se hai offerto loro un contenuto gratuito nella pagina di optin, il pulsante per la call to action dovrebbe invitare le persone a scaricare quella risorsa.
Con Emailchef puoi inserire un pulsante facendo clic su “Button” dal menù degli elementi che trovi a sinistra all’interno dell’editor drag&drop.
A questo punto, potrai posizionare il bottone dove desideri e modificarne le proprietà a tuo piacimento.
Inserisci il testo del pulsante selezionando la voce “Contenuto bottone” che trovi a destra. Non dimenticare poi di inserire il link per scaricare la tua risorsa.
Verifica che sia corretto prima di inoltrare il messaggio alla mailing list. Se la pagina non esiste o hai digitato l’indirizzo sbagliato, avrai sprecato un’ottima opportunità per generare conversioni.
7. Rimani sempre al servizio delle persone.
L’email che invii dovrebbe essere semplice e assomigliare al messaggio che manderesti ad un amico. È buona prassi fare in modo che il mittente sia una persona vera, disponibile anche a interagire con chi risponde alle tue email.
Infatti, ti consiglio di incentivare le risposte. L’email marketing è un canale di comunicazione bidirezionale e serve per instaurare una relazione con le persone.
E per riuscirci dovrai parlare con le persone, e non a loro.
8. Prepara la riga dell’oggetto.
La riga dell’oggetto è la prima cosa che i nuovi iscritti vedranno della tua email. E può fare la differenza tra un messaggio che viene letto e uno destinato a essere dimenticato.
L’obiettivo è anticipare il contenuto del tuo messaggio e catturare l’attenzione delle persone. Se l’email contiene il link per scaricare una risorsa gratuita, un’ottima riga dell’oggetto potrebbe essere:
Mario, qui trovi un piccolo regalo per darti il benvenuto!
9. Inviala al momento giusto.
Dovresti inviare l’e-mail di benvenuto subito dopo l’iscrizione. Più tempo passa tra la registrazione e questo messaggio, più è probabile che l’utente che si è registrato si dimentichi del tuo marchio.Un ottimo modo per garantire una consegna immediata è automatizzandola. Con Emailchef, sarai in grado di programmare l’invio automatico della tua email benvenuto subito dopo ciascuna iscrizione.
Ora non ti resta che creare la tua email di benvenuto.
Un’email di benvenuto efficace è quindi fondamentale per stabilire una connessione con gli iscritti alla tua mailing list.
In questo articolo, ho voluto darti 9 consigli per preparare email di benvenuto capaci non solo di catturare l’attenzione degli iscritti, ma anche di convertire i tuoi contatti in clienti fidelizzati.
Ora non ti resta che mettere in pratica questi consigli.
Abbozza la tua email e poi lasciala decantare. Torna in un secondo momento e aggiustala, magari rendi più fluido il testo. Non pretendere di avere un messaggio di benvenuto pronto al primo tentativo.
Il tempo che investirai sarà sicuramente speso bene.
Al prossimo articolo 👋.