I tempi cambiano e anche le newsletter invecchiano. Conoscere i trend del momento può però aiutarti a rendere la tua comunicazione più “fresca” (meno Boomer e più Gen-Z).
Seguire la moda ed essere al passo coi tempi spesso non è solo un capriccio.
Infatti, una newsletter che comunica contenuti a dir poco “retrò” e utilizzando strategie superate, potrebbe non essere destinata a durare a lungo.
Le società cambiano, i temi che le persone ritengono interessanti evolvono e anche le newsletter hanno bisogno di stare al passo coi tempi. A meno che il tuo obiettivo sia quello di spedire e-mail vecchie e superate.
Se invece vuoi conoscere gli ultimi trend del 2023 e iniziare a comunicare anche alla Gen-Z, ti consiglio di continuare la lettura di questo articolo. Ti mostrerò 3 delle tendenze del momento nell’e-mail marketing.
Newsletter più accessibili: rendi i tuoi contenuti alla portata di tutti.
Specialmente negli ultimi anni, la sensibilità verso i temi dell’inclusione sociale è sempre più alta. Per questo la tua newsletter dovrebbe (sempre) tenere conto delle diversità dei lettori. In questo modo tutti potranno sentirsi coinvolti e partecipi.
Ma da dove cominciare per essere più inclusivi?
Prima di tutto pensa alle difficoltà che il tuo pubblico potrebbe incontrare nella lettura della newsletter. Per farti un esempio, tra gli iscritti alla mailing list potrebbero essere presenti delle persone con difficoltà visive.
In questo caso, preferisci colori sobri e forti contrasti: renderai la lettura più semplice e i vari elementi della newsletter saranno ben identificabili. Attenzione però a non scegliere colori che possono causare difficoltà alle persone affette da daltonismo (come il rosso o il verde).
Un’altra pratica molto utile è quella di inserire degli spazi bianchi quando si passa da un argomento all’altro. Questo genere di suddivisione rende più semplice identificare i vari blocchi di testo e, a livello visivo, la lettura apparirà più semplice e scorrevole.
Un esempio pratico abbastanza efficace è quello della newsletter di Expedia.com.
Il noto sito web (che si occupa della vendita di viaggi) invia regolarmente delle e-mail ai propri abbonati che appaiono come quella nella foto qui sotto.
L’azienda ha preparato una newsletter dai colori molto sobri, come il bianco e il giallo, e ha diviso i vari blocchi testo con delle linee. Si tratta di un modo piuttosto efficace per suddividere l’e-mail in sezioni, permettendo al lettore di andare dritto a quella di suo interesse.
Ricorda poi che alcuni dei tuoi abbonati potrebbero non vedere affatto. Sarà probabile che, in questo caso, le persone utilizzino uno screen reader per conoscere il contenuto delle tue newsletter. Si tratta software in grado di leggere a voce alta i vari blocchi di testo della tua e-mail. Per questo motivo non dovresti mai inserire informazioni che ritieni importanti sotto forma di immagine. Gli screen reader, infatti, non riuscirebbero a leggere questi contenuti e il tuo lettore probabilmente non ne verrebbe mai a conoscenza.
Ma l’accessibilità non riguarda solo gli aspetti visivi.
Verosimilmente, il tuo pubblico sarà eterogeneo e non tutti potrebbero padroneggiare bene un certo stile linguistico. Magari qualcuno avrà difficoltà nel cogliere dei riferimenti, senza contare che altri potrebbero non capire parole in scritte in altre lingue.
Per questo motivo dovresti sempre preferire un linguaggio semplice, capace di includere quante più persone possibile (e ampliando così la tua platea di riferimento).
Crea e-mail personalizzate (e invia a ciascun lettore solo i contenuti che è interessato a ricevere).
Un altro trend sempre più comune (e che sarebbe meglio implementassi fin da subito) è la personalizzazione delle e-mail. Per rendere ancora più efficaci le tue newsletter, infatti, dovresti creare dei contenuti su misura di ogni iscritto.
Ma cosa significa?
Prima di tutto, una pratica diffusa è quella di salutare per nome ciascun abbonato e, per farlo, avrai bisogno di inserire un segnaposto.
Crearne uno su eMailChef è davvero semplice. Infatti, ti basterà modificare il tuo template inserendo un elemento di testo e, a questo punto, dovrai fare clic su “Segnaposto” che trovi nel menù sopra il modello che stai modificando.
Se vuoi saperne di più sull’argomento, ti invito alla lettura della guida alla creazione dei campi personalizzati che abbiamo preparato per te.
Ma questo è solo il punto di partenza: inserire i nomi degli abbonati nella newsletter non sarà sufficiente per convincerli a compiere l’azione che desideri. Dovrai impegnarti molto più di così: è fondamentale tenere conto della persona che si trova dietro lo schermo, dei suoi interessi, di dove vive,…
Tutte queste informazioni ti saranno utili per inviare dei contenuti in linea con gli interessi del tuo pubblico.
Ma per spiegarmi meglio vorrei farti un esempio pratico.
Forse conosci About You, il noto sito web che si occupa della vendita di articoli di moda. La parola d’ordine di questa piattaforma è una: personalizzazione.
Quando qualcuno decide di iscriversi alla mailing list, infatti, gli viene richiesto di personalizzare il proprio profilo inserendo alcune informazioni sulle marche e i generi di abbigliamento che preferisce. In questo modo, ciascuno degli abbonati potrà essere aggiornato sui contenuti che ritiene più interessanti.
Ma come chiedere agli utenti queste informazioni?
Ti spiegherò il modo più semplice che conosco: attraverso eMailChef. La nostra piattaforma ti permette infatti di chiedere le informazioni che ti servono già nel modulo di iscrizione alla mailing list.
Per crearne uno, dovrai selezionare la tua lista (o crearne una nuova) facendo clic sulla voce “Liste e segmenti” che trovi nel menù a sinistra.
A questo punto, potrai selezionare “Moduli di iscrizione” e crearne uno nuovo da personalizzare come desideri.
Se qualcosa è poco chiaro, ti invito a leggere questa guida dettagliata alla creazione dei moduli di iscrizione .
Le informazioni che raccoglierai saranno poi fondamentali per inviare ai tuoi contatti solo quei contenuti che sono effettivamente interessati a leggere.
Una volta ottenuti questi dati, per poter effettivamente inviare a ciascuno contenuti su misura, dovrai creare dei segmenti. In pratica dovrai dividere gli iscritti per categorie.
Torniamo all’esempio di About You. Se un nuovo iscritto è interessato a ricevere newsletter sugli articoli sportivi, la piattaforma gli invierà soltanto quel genere di contenuti. Sarebbe probabilmente uno spreco di tempo e di energie preparargli un’e-mail che lo informi sugli ultimi arrivi per gli abiti da cerimonia.
Dividere i contatti in segmenti utilizzando eMailChef è semplicissimo: ti basterà cliccare su “Liste e segmenti” e scegliere la lista che ti interessa. A questo punto dovrai selezionare “Nuovo segmento”.
Quando ne avrai creato uno, potrai scegliere quali caratteristiche dovranno avere i contatti per farne parte. Ed ecco che potrai creare dei gruppi diversi a seconda delle informazioni che hai raccolto.
Se vuoi saperne di più sulla segmentazione o qualcosa ti è poco chiaro, ti invito a guardare il video tutorial che ho preparato per te.
UGC (User Generated Content): coinvolgi i tuoi clienti e condividi il loro punto di vista.
Un trend molto popolare nel 2023 è quello di coinvolgere gli utenti nella creazione dei contenuti.
Mi spiego meglio.
È sempre più comune che le aziende decidano di condividere all’interno delle proprie newsletter le recensioni di clienti reali. Ma non si tratta solo di un modo per rendere partecipi le persone nella creazione dei contenuti.
Infatti, il parere di qualcuno che ha già acquistato i tuoi prodotti e servizi è un ottimo incentivo per convincere le persone ad avvicinarsi alla tua azienda.
L’opinione positiva di un cliente è generalmente utile per suscitare interesse e rappresenta un’efficace strategia per evidenziare il punto di vista dei consumatori, piuttosto che dell’azienda. Le recensioni vengono infatti percepite come più credibili rispetto alla comunicazione tradizionale.
Per raccogliere le opinioni dei tuoi clienti, potresti inviare loro un’e-mail per chiedergli un parere sui prodotti o servizi che hanno acquistato. A questo proposito, sono sempre di più aziende che decidono di creare un sondaggio: è utile per coinvolgere le persone e permette di saperne di più su ciò che pensano.
Ti lascio qui sotto l’esempio di Expedia. La nota azienda specializzata nella vendita di viaggi ha infatti utilizzato questo metodo per raccogliere il punto di vista dei propri clienti.
Una volta conclusa questa fase, ti sarà possibile utilizzare le informazioni raccolte per presentarle nella newsletter successiva.
Ma questo non è solo un modo per convincere gli indecisi ad affidarsi alla tua azienda. Infatti, i clienti percepiranno il tuo interesse per il loro punto di vista e si sentiranno partecipi della tua comunicazione.
I trend del 2023 sembrano andare nella stessa direzione: mettere il cliente al centro della comunicazione.
Considerando gli ultimi trend in materia di e-mail marketing, sembra possibile evidenziare un unico elemento comune: la necessità di mettere il lettore al centro di qualsiasi strategia di marketing.
Inclusività, accessibilità e partecipazione sono infatti il riflesso di un tipo di comunicazione che punta ad ascoltare i propri abbonati e a renderli più partecipi. In fin dei conti, non dovresti mai dimenticare che dall’altra parte dello schermo c’è sempre una persona e, se riesci a stabilire un contatto efficace, potrebbe decidere di diventare (o di rimanere) tuo cliente.
Se vuoi mettere in pratica fin da subito i consigli che ti ho dato in questo articolo, ti invito a fare una prova gratuita della nostra piattaforma. Hai qualche dubbio? Contattaci, il team di eMailChef è a tua disposizione.