Inserire CTA nelle newsletter

Come inserire una call to action (CTA) nelle e-mail e guadagnare clic.

Le CTA possono aumentare il tasso di conversione delle tue e-mail. Ma sai (davvero) come usarle nel modo giusto?

Inserire una call to action è fondamentale per migliorare il tasso di conversione delle tue email.

Il presupposto per riuscirci? Sapere come usarle in maniera efficace.

Una CTA poco chiara, in secondo piano, con colori che a malapena si notano … si rivelerà del tutto inutile per le tue conversioni.

Difficilmente gli abbonati avranno il tempo (o la voglia) di decifrare ciò che vuoi ottenere. E, senza le giuste conoscenze, avrai sprecato un’ottima occasione per migliorare i tuoi risultati di marketing.

In questo articolo ti spiegherò a cosa prestare attenzione quando prepari un pulsante per la CTA. E vedremo come inserire una call to action che converte nelle tue email.

CTA: prima di crearne una, chiediti quali obiettivi vuoi raggiungere.

Le CTA hanno l’obiettivo di guidare l’azione e (se usate bene) possono aumentare il tasso di conversione delle tue email.

Sono quindi molto più che semplici ornamenti. Questi bottoni possono far crescere le visite al sito web, aumentare le vendite e aiutarti a raggiungere gli obiettivi che desideri. Ma sono necessarie alcune premesse.

Infatti, non basta inserire una call to action per ottenere conversioni.

Ricorda che un bottone che non ha nessuno scopo in particolare, rischierebbe solo di confondere i lettori piuttosto che guidarli. Per questo motivo, dovresti (sempre) avere ben chiaro l’obiettivo che vuoi raggiungere.

Ma ti faccio un esempio pratico.

Supponiamo che la tua azienda si occupi della vendita di scarpe online e che, per aumentare i clic, tu decida di creare una CTA. Senza un obiettivo preciso, il rischio è quello di non generare conversioni.

Immagina di inserire un pulsante che recita “Vendiamo scarpe per bambini”. Con un messaggio simile, non staresti guidando i lettori. Piuttosto stai chiedendo loro di interpretare la tua CTA.

Quando gli iscritti faranno clic, gli mostrerai il nuovo catalogo? Li rimanderai allo shop? Alla home page del tuo sito? Lo scopo della call to action non è chiaro e potresti aver sprecato un’occasione per migliorare i tuoi affari.

Ma voglio farti un esempio di CTA che funziona.

Supponiamo che il tuo obiettivo sia di incrementare le vendite di sandali da donna per i saldi estivi. Un bottone efficace potrebbe essere “Acquista ora i tuoi sandali!”

Esempio di CTA per le e-mail

Si tratta di una call to action chiara, semplice ed efficace. Un pulsante che converte deve infatti avere queste caratteristiche, così che i lettori abbiano ben chiaro quello che ti aspetti da loro.

Ma come si prepara (nella pratica) un invito all’azione che funziona?

Te lo spiego nel prossimo paragrafo.

Come preparare un bottone per la CTA (anche se sei alle prime armi).

Una CTA che converte è quella che comunica chiaramente cosa vuoi ottenere dagli iscritti. Ma, nella pratica, quali caratteristiche deve avere un bottone efficace?

Te lo spiego subito.

1. Deve essere breve e conciso

Quando prepari una CTA stai chiedendo ai lettori di compiere un’azione. Scegli poche parole e che vadano dritte al punto. In questo modo trasmetterai un messaggio chiaro e diretto.

Ricorda poi che l’attenzione degli utenti è generalmente bassa e, probabilmente, decideranno in pochi secondi se sono interessati o no ai tuoi contenuti. Il tuo testo dovrà essere molto breve e spiegare esattamente cosa ti aspetti che i lettori facciano.

A questo proposito vorrei farti un esempio tratto da Don’t let me think, libro scritto da Steve Krug, uno dei massimi esperti in materia di Web Usability.

Krug sostiene infatti che richiedere agli utenti di investire tempo e fatica per interpretare un messaggio, possa influire negativamente sulle conversioni.

Qua sotto trovi uno degli esempi tratti dal suo libro.

email-cta-Krug

Quando la CTA è chiara, il cliente capisce subito cosa otterrà facendo clic sul pulsante.

Se invece il messaggio è confuso e si richiede un compito interpretativo, avrai probabilmente perso una preziosa occasione di vendita.

2. Scegli colori in grado di evidenziare la CTA

I colori più utilizzati per i bottoni delle call to action sono il giallo, il rosso e l’arancione. Si tratta infatti di colori in grado di risaltare su uno sfondo bianco, rendendo il pulsante immediatamente identificabile.

Ma non sono gli unici colori che potresti utilizzare: molto dipende dal messaggio che vuoi trasmettere.

Per fare qualche esempio pratico, il rosso è la scelta ideale se vuoi trasmettere un senso di urgenza. Magari potresti utilizzarlo per uno sconto a tempo.

Nell’esempio qui sotto, la compagnia di navigazione Tirrenia usa questo colore per comunicare che l’offerta scadrà a breve (e sarebbe meglio approfittarne subito).

Esempio bottone cta per email: tirrenia

Supponiamo invece che il tuo obiettivo sia vendere un prodotto o un servizio di lusso. In questo caso il colore più adatto potrebbe essere il nero.

Qui sotto trovi l’esempio di una call to action di Starhotels, una nota catena di alberghi di lusso che opera in tutto il mondo (e che usa sempre il nero per le proprie CTA).

Esempio bottone cta per email: starhotels

Qualche altro colore ricorrente? Il verde quando si parla di salute e il blu quando vengono offerti prodotti e servizi che riguardano la sicurezza.

3. Scegli con cura la posizione della CTA

Un altro aspetto fondamentale quando decidi di inserire una call to action nelle tue email, è la posizione. In linea di massima, dovresti preferirle alla fine dell’informativa.

Mi spiego meglio.

Se il tuo obiettivo è quello di vendere un preciso prodotto, il pulsante dovrebbe essere preceduto da qualche informazione preliminare. Un esempio?

Apple ha recentemente inviato una messaggio ai suoi iscritti per avvisarli dell’uscita sul mercato del suo ultimo MacBook Pro 13″. Trovi la foto qui sotto.

Inserire una CTA nelle e-mail: l'esempio di Apple

L’e-mail avvisa brevemente gli abbonati dell’uscita dell’ultimo prodotto, indicando il prezzo di partenza. Viene poi inserito il bottone “Acquista”.

Un pulsante simile non crea particolare confusione ed è chiaro grazie alle informazioni che lo precedono.

Un altro consiglio è quello di inserire il tuo invito all’azione nella parte alta dell’email. Quella conosciuta come above the fold.

In linea generale, infatti, l’attenzione degli utenti sembra essere più alta in questa prima sezione. Ecco perché le tue probabilità di generare una conversione saranno più alte se inserirai qui il tuo pulsante.

Queste indicazioni sono state confermate dal Nielsen Norman Group, società che si occupa di consulenza per lo sviluppo dell’interfaccia utente (e che ha collaborato anche allo sviluppo di quella di Windows 8).

Guardando il grafico dell’azienda, infatti, gli utenti sembrano concentrare la loro attenzione nell’above the fold, rendendo questo il posto ideale in cui inserire una CTA.Grafico di Nielsen: inserire cta nelle e-mail

4. Usa un imperativo

Come abbiamo già visto, un bottone per la CTA ha l’obiettivo di guidare l’azione delle persone.

Per questo motivo il verbo utilizzato deve essere un imperativo. Si tratta di un tempo che dice chiaramente all’utente quale azione ci si aspetta che compia.

Un esempio?

Rinascimento, azienda che si occupa della vendita di abbigliamento femminile, usa le call to action in maniera molto efficace. Non si limita a indicare quale sia l’azione da compiere, ma accompagna questo messaggio a un senso di urgenza.

Il bottone non recita solo “Acquista”, ma “Acquista ora” o “Compra subito”.

Esempio di CTA nelle e-mail: Rinascimento

Attenzione però a non creare soltanto CTA che contengano ordini. Spesso sarà utile (e necessario) aggiungere valore all’azione da compiere, aprendo una porta verso il risultato.

Qualche esempio?

  • Prenota ora le tue vacanze estive;
  • Contattaci per ristrutturare il tuo appartamento;
  • Chiedi subito un preventivo per la tua polizza assicurativa.

5. Scegli i giusti strumenti per l’e-mail marketing

Per mettere in pratica tutti questi consigli, dovrai poi scegliere la piattaforma per l’e-mail marketing che fa al caso tuo. In linea generale, tutte quelle presenti sul mercato ti consentono di inserire bottoni per la CTA, ma solo Emailchef ti permette di personalizzarli come desideri con pochi semplici clic.

Ti spiego subito come.

Una volta scelto il template, potrai inserire un pulsante facendo clic su “Button” dal menù degli elementi che trovi a sinistra del tuo modello. A questo punto, potrai posizionarlo dove desideri e modificarne le proprietà a tuo piacimento.

Quando avrai scelto il testo della CTA potrai inserirlo selezionando la voce “Contenuto bottone” che trovi a destra del tuo template.

Inserire bottoni per la CTA con Emailchef

Non dimenticare poi di inserire il link per guidare i tuoi lettori alla pagina che desideri.

Verifica che sia corretto prima di inoltrare il messaggio alla mailing list. Se la pagina non esiste o hai digitato l’indirizzo sbagliato, avrai sprecato un’ottima opportunità per generare conversioni.

Inserire il link per la CTA su EmailchefEmailchef ti da inoltre la possibilità di personalizzare tutte le caratteristiche del tuo bottone. Ad esempio, potrai scegliere il font che preferisci, i colori che fanno al caso tuo o lo spessore dei bordi del pulsante.

Modifica lo stile delle CTA su Emailchef

Come fare poi per capire se le tue CTA stanno effettivamente funzionando?

Grazie alla nostra piattaforma, potrai tenere sempre sotto controllo i dati delle tue campagne selezionando la voce “Statistiche” che trovi nel menù a sinistra.

In questo modo, potrai conoscere tutti i risultati che hai ottenuto, tra cui anche la percentuale delle e-mail cliccate.

Visualizzare le statistiche delle CTA su Emailchef

Ma non è tutto.

Se ti interessa conoscere quali link hanno cliccato i tuoi iscritti, ti basterà selezionare la voce “Report”. Così potrai sapere quali contenuti hanno riscosso un maggior successo e chi sono i destinatari che hanno generato conversioni.

Mappa dei clic: CTA nelle email

Inserire una call to action può migliorare il tuo tasso di conversione? Sì, se sai come usarle bene.

Le CTA sono uno strumento capace di migliorare i risultati delle tue campagne. Possono aiutarti a ottenere più conversioni, guidando i lettori a compiere le azioni che desideri.

Attenzione però: un errore comune è quello di inserire bottoni con messaggi poco chiari, che non comunicano ESATTAMENTE cosa ti aspetti dagli iscritti.

In questo articolo ti ho mostrato alcune strategie che puoi mettere in pratica fin da subito per non correre questo pericolo. Essere brevi e concisi, preferire l’imperativo quando si inserisce un verbo e collocare il bottone nella parte alta delle tue email: sono solo alcune dei consigli da seguire per migliorare risultati delle tue CTA.

Se vuoi iniziare fin da subito a inserire delle call to action nelle tue e-mail, ti invito a fare una prova gratuita della nostra piattaforma. Hai qualche dubbio? Contattaci. Il team di Emailchef è sempre a tua disposizione.

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